Posti disponibili e distribuzione territoriale(www.greenstyle.it)
È stato pubblicato il bando di concorso pubblico congiunto INPS-INAIL per l’assunzione di 448 unità di personale.
La selezione, aperta fino al 10 dicembre 2025, rappresenta una significativa opportunità per laureati in discipline giuridiche, economiche e sociali, desiderosi di entrare in ruoli di responsabilità nella Pubblica Amministrazione. Di seguito, tutti i dettagli aggiornati riguardanti i posti disponibili, i requisiti di accesso e le modalità di candidatura.
Il concorso, deliberato dal CdA dell’INPS in data 8 ottobre 2025 (delibera n. 155), prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 448 funzionari ispettori di vigilanza, così suddivisi:
- 355 posti per l’INPS
- 93 posti per l’INAIL
Il reclutamento avverrà su base territoriale, con una distribuzione capillare su tutto il territorio nazionale per garantire una copertura efficace delle attività ispettive.
Distribuzione regionale INPS (355 posti)
Le regioni con il maggior numero di posti disponibili sono Veneto (47), Emilia-Romagna (44), Lombardia (42) e Piemonte (40). Altri territori come Lazio, Toscana e Puglia presentano una quota significativa di assunzioni, rispettivamente con 19, 28 e 25 posti. Le regioni meno numerose sono Molise e Marche con 3 e 4 posti.
Distribuzione territoriale INAIL (93 posti)
Per l’INAIL, le assunzioni si concentrano principalmente in Lombardia (13), Lazio (12), Veneto (9) e Campania (8). Anche regioni come Piemonte, Emilia-Romagna e Puglia partecipano con un numero rilevante di posti. La distribuzione assicura un presidio capillare nell’ambito della sicurezza sul lavoro e della prevenzione degli infortuni.
Requisiti di partecipazione e modalità di candidatura
Per concorrere, è necessario possedere i requisiti generali entro la scadenza del bando, fissata al 10 dicembre 2025 alle ore 23:59:
- Cittadinanza italiana o di altro Stato membro UE, o status di rifugiato/protezione sussidiaria
- Maggiore età (18 anni compiuti)
- Godimento dei diritti civili e politici
- Idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni
- Assenza di condanne penali o provvedimenti disciplinari che impediscano l’assunzione
Titoli di studio richiesti
Il concorso è riservato a candidati in possesso di lauree triennali, magistrali o diplomi di laurea in ambito giuridico, economico, politico-sociale, o titoli equipollenti. Tra le lauree ammesse figurano, tra le altre:
- Scienze dei servizi giuridici
- Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione
- Giurisprudenza
- Economia e commercio
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali
Per i candidati stranieri, è prevista inoltre una verifica della conoscenza della lingua italiana durante la prova orale.
Presentazione della domanda
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente via procedura telematica attraverso il Portale del Reclutamento InPA, entro la mezzanotte del 10 dicembre. È necessario essere in possesso di identità digitale (SPID, CIE, CNE o eIDAS) e di una PEC intestata. La procedura prevede:
- Registrazione e compilazione del curriculum vitae online
- Selezione di un solo ente (INPS o INAIL) e di una sola regione per candidatura
- Pagamento della tassa di concorso di 10 euro tramite PagoPA
L’accesso al portale sarà disabilitato automaticamente allo scadere del termine per la presentazione.

La selezione si articola in tre fasi principali, per un totale massimo di 70 punti:
- Prova scritta (30 punti): test a risposta multipla su materie quali diritto amministrativo, diritto civile, penale, tributario, diritto del lavoro, normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro, contabilità aziendale.
- Prova orale (30 punti): colloquio volto ad accertare competenze tecniche, capacità di giudizio critico e attitudini specifiche per l’attività di ispettore di vigilanza. Durante questa fase sarà valutata anche la conoscenza della lingua inglese e competenze informatiche.
- Valutazione dei titoli (10 punti): punteggio attribuito in base ai titoli di studio, dottorati di ricerca e master attinenti alle materie del concorso.
Il superamento delle prove scritta e orale richiede un punteggio minimo di 21/30.
Riserve e tutele speciali
Il bando prevede riserve per:
- 30% dei posti destinato a volontari delle Forze Armate in ferma breve o prefissata congedati senza demerito.
- 15% dei posti riservati a operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.
Inoltre, sono previste forme di tutela per candidati con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), che possono richiedere tempi aggiuntivi e strumenti compensativi, previa certificazione.
