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Diaforesi: cos’è, cause e rimedi naturali

La diaforesi è una problematica che comporta un'eccessiva sudorazione e può avere diverse cause: ecco quali sono e i rimedi naturali per contrastarla.

Diaforesi: cos’è, cause e rimedi naturali

La diaforesi è un termine utilizzato per indicare la sudorazione eccessiva. Nello specifico si tratta di quel processo patologico per cui il volume di sudore emesso supera in maniera evidente quello necessario a svolgere la normale azione di termoregolazione del corpo. In diversi casi si traduce in un’incapacità da parte dell’organismo di arrestarne al momento giusto la produzione.

Aree d’interesse per la diaforesi sono spesso le ascelle e le mani, ma è possibile siano colpiti anche il capo e i piedi, zone che possono essere colpite anche un fenomeno simile a questo e noto come “iperidrosi”. Vediamo meglio quali sono le cause di questa problematica e quali i possibili rimedi naturali per attenuarne la manifestazione e il conseguente disagio.

Donna con sudore acido
Fonte: Sport woman armpit sweating / ShutterstockSport woman armpit sweating / Shutterstock

Cause

Le cause che portano alla diaforesi riguardano sostanzialmente delle eventualità patologiche di varia natura, alcune condizioni naturali nelle quali incorre l’organismo o l’assunzione di determinati farmaci. In merito a questi ultimi un esempio conosciuto ai più è rappresentato dagli antipiretici, medicinali normalmente utilizzati per contrastare la febbre; possono produrre questa reazione anche alcuni tipi di antipsicotici, l’insulina, alcuni antibiotici, determinati antidolorifici (es. ossicodone) oltre all’assunzione di ormone tiroideo.

Le condizioni naturali che possono portare alla diaforesi riguardano strettamente le donne. Si tratta del periodo relativo alla gravidanza e della menopausa: in entrambi i casi responsabili sono i flussi ormonali e, più specificamente in relazione alla gestazione, le alterazioni nel normale metabolismo. Obesità e ipertiroidismo sono invece due esempi tipici dell’insorgenza di diaforesi causata da patologie, che possono essere rappresentate (in alcuni l’eccessiva sudorazione ne rappresenta uno dei campanelli d’allarme) anche da:

  • Infarto del miocardio;
  • Scompenso cardiaco;
  • Collasso da calore;
  • Ipoglicemia;
  • Ansia o stress;
  • Ascessi epatici;
  • Avvelenamento;
  • Linfoma di Hodgkin;
  • Eccesso di ormoni tiroidei o tireotossicosi;
  • Acromegalia;
  • Feocromocitoma;
  • Malaria;
  • AIDS;
  • Polmonite;
  • Astinenza da farmaci o da bevande alcoliche.

Salvia
Fonte: Spice plant: sage, (salvia officinalis) | ShutterstockSpice plant: sage, (salvia officinalis) / Shutterstock

Rimedi naturali

L’utilizzo dei rimedi naturali per contrastare la diaforesi è come facilmente intuibile più che altro indicato per cercare di ridurne la sintomatologia, in quanto un’eventuale risoluzione della causa potrebbe richiedere un intervento medico specialistico (come nel caso delle formazioni tumorali). In alcuni casi si tratta invece di correggere il proprio stile di vita e/o la propria alimentazione, come richiesto a chi soffre di obesità derivata da una dieta poco salutare e da scarsa attività fisica.

Qualora alla base della diaforesi vi sia un forte disagio emotivo indotto da stati d’ansia o stress ecco che alcuni rimedi naturali specifici possono fare la differenza. Meditazione, Yoga, Tai Chi e Respirazione Zen possono aiutare la mente a gestire meglio le situazioni stressanti, con l’effetto indiretto di evitare che tali eventualità spingano il cervello a stimolare una sudorazione eccessiva.

Chi invece volesse agire direttamente sull’emissione di sudore può ricorrere, con le dovute cautele, alla salvia. Questa pianta officinale è in grado di inibire l’azione delle ghiandole sudoripare, limitando quindi la sudorazione: si consiglia tuttavia di valutare con attenzione tale rimedio, in quanto un suo eccessivo ricorso può limitare anche la termoregolazione necessaria all’organismo per disperdere il calore in eccesso. Può essere aggiunta dell’essenza di salvia, acquistabile in erboristeria, al proprio bagno: l’effetto sarà visibile dopo poche ore e durerà alcuni giorni.

Un forte consumo di frutta e verdura si rivela inoltre molto utile per gestire al meglio la diaforesi, in quanto aiuterà l’organismo a “limitare i danni” e a reintegrare vitamine e sali minerali perduti. Meglio inoltre indossare abiti leggeri e traspiranti, realizzati con fibre naturali non trattate con sostanze chimiche nocive. Utilizzare l’acqua per idratare il corpo, limitando (quando possibile evitando) il consumo di bevande zuccherate o alcoliche. Meglio evitare anche i cibi piccanti o speziati.

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