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Stretching cervicale: come va fatto

Lo stretching per la cervicale può rivelarsi molto utile contro i dolori da vita sedentaria e in vita della pratica sportiva, ecco come eseguirlo.

Stretching cervicale: come va fatto

Fonte immagine: Vasily G via Shutterstock

Lo stretching per la cervicale può rivelarsi un aiuto fondamentale per chi svolge lavori sedentari. Trascorrere ore alla scrivania può rappresentare una vera e propria minaccia per la salute di alcune fasce muscolari, soprattutto se la postazione di lavoro non corrisponde ai criteri indicati per il benessere.

Stretching per la cervicale indicato quindi, come le altre tipologie di allungamento muscolare, non soltanto per il riscaldamento in vista di un’attività sportiva. Praticato con regolarità contribuisce a migliorare le generali condizioni fisiche e favorisce un generale miglioramento dell’umore e della salute.

Stretching cervicale
Fonte: Hands behind head | Shutterstock Stretching cervicale

Stretching per la cervicale

Come potrà apparire evidente dagli esercizi che verranno consigliati, il movimento della testa risulta essenziale per generare l’allungamento richiesto ai muscoli coinvolti nella zona cervicale. Il primo esercizio prevede una serie di piegamenti in avanti del capo, portando il mento a contatto con il petto e ritorno in posizione di partenza, da ripetere 10-15 volte.

Un secondo esercizio prevede al contrario il piegamento del capo all’indietro, senza tuttavia abbandonare la testa a peso morto. Come in precedenza il movimento dovrà essere per 10-15 volte.

Entrambi gli esercizi possono essere svolti, questo come il precedente, con l’ulteriore pressione esercitata dalle mani, la cui spinta aumenterà l’allungamento prodotto. Non caricare però di eccessiva tensione la muscolatura, evitando perciò di spingere oltre misura.

Dopo aver svolto questi due esercizi si passa ai piegamenti laterali verso sinistra e destra, da praticare senza scatti e per circa 15-20 secondi. Una volta eseguiti si potrà passare a un ulteriore livello di “tensione”: aiutandosi con la mano corrispondente si piegherà la testa su un lato e si terrà la posizione per circa 10 secondi. Da ripetere poi sul lato opposto.

Stretching cervicale Fonte: Young woman exercise her neck muscles | Shutterstock

Eseguire infine un movimento circolare con il capo, iniziando con un leggero piegamento in avanti. Si procederà con 3 giri verso destra a cui seguiranno altrettante rotazioni verso sinistra.

Rimedi naturali e consigli utili

Masticare una radice di liquirizia può aiutare in caso di infiammazione dei muscoli cervicali, così come ricorrere al consumo di ribes nigrum. Efficace anche il ricorso a rimedi naturali topici come l’artiglio del diavolo e l’arnica montana, quest’ultima sotto forma di tintura madre in soluzione al 10-20%.

Sempre a uso esterno troviamo l’argilla verde, disponibile in polvere in erboristeria. Aggiungere acqua quanto basta a renderne la consistenza fangosa per poterla applicare come impacco sulla parte dolorante.

Il consiglio principale da tenere a mente quando si esegue lo stretching è di non forzare mai i movimenti. Se il muscolo non arriva a compiere un determinato esercizio in maniera completa è bene non insistere, ma arrivare fin dove possibile e cercare di estendere il movimento un po’ alla volta ad ogni ripetizione.

Indossare poi abiti comodi, che non limitino né vizino il movimento. Dedicarsi del tempo affrontando gli esercizi con calma e tranquillità, meglio se con la possibilità di accompagnare lo stretching alla pratica della meditazione.

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