Greenstyle Sostenibilità Energia Fotovoltaico galleggiante: in funzione i primi pannelli a Singapore

Fotovoltaico galleggiante: in funzione i primi pannelli a Singapore

Fotovoltaico galleggiante, attivi i primi pannelli a Singapore: l'impianto è stato realizzato sullo Stretto di Johor, come funziona.

Fotovoltaico galleggiante: in funzione i primi pannelli a Singapore

Fonte immagine: Pixabay

Il fotovoltaico galleggiante prende vita a Singapore, dove è entrata in funzione la prima flotta di pannelli solari sull’acqua. È questo il progetto avviato dal fornitore di energia Sunseap che, negli ultimi giorni, ha attivato il suo primo impianto da 5 MW. Si tratta di una delle più estese piattaforme galleggianti per la produzione di energia rinnovabile oggi disponibili al mondo.

L’impianto è stato costruito sullo Stretto di Johor, tra Singapore e la Malesia, e ha richiesto circa un anno per poter essere completato.

Fotovoltaico galleggiante a Singapore

Date le piccole dimensioni di Singapore, e la sua elevatissima densità abitativa, il Paese da tempo cercava una soluzione per implementare l’energia fotovoltaica pur in assenza di grandi spazi dove installare i pannelli. Così si è optato per un progetto sicuramente innovativo, quello degli impianti galleggianti.

Così, grazie agli investimenti di Sunseap, è stato realizzato un sistema di pannelli galleggianti all’interno dello Stretto di Johor, una piattaforma collegata alla vicina riva da grandi cavi immersi. Dopo un anno di lavoro, il risultato è strepitoso: sono stati impiegati 13.312 pannelli, collegati a 40 inverter diversi e capaci di generare 6.022.500 kWh di energia ogni anno. Il progetto andrà quindi a compensare circa 4.258 tonnellate di anidride carbonica che sarebbe stata emessa se la stessa energia fosse stata generata da combustibili fossili.

Poiché adagiata sull’acqua, la piattaforma è stata sviluppata per adattarsi dinamicamente ai movimenti delle onde e ad eventuali eventi atmosferici avversi, affinché l’integrità dei pannelli venga sempre garantita e non vi siano interruzioni nella fornitura di energia alla rete nazionale.

Non è il primo progetto del genere in cui Singapore ha deciso di lanciarsi. L’Agenzia Nazionale per l’Acqua sta infatti terminando un secondo impianto galleggiante da 60 MW, nei pressi della Riserva del Tengeh: una volta attivo, il Paese potrà essere alimentato al 100% da fonti rinnovabili.

Fonte: ElecTrek

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Il 2023 anno da record per l’eolico ma Europa lontana dagli obiettivi 2030
Energia

L’UE ha costruito nuovi parchi eolici nel 2023, ma gli obiettivi europei fissati per il 2030 sono lontani. Il 2022 è stato un anno di crisi per quanto riguarda gli investimenti del settore, eppure la ripresa attuale lascia sperare. In un rapporto annuale, WindEurope ha infatti descritto il 2023 come un anno di miglioramenti significativi in aree chiave del ramo dell’energia eolica.