Fotovoltaico galleggiante: tutti i vantaggi di questa tecnologia green
Il fotovoltaico galleggiante rappresenta una forma migliorata e più efficiente dei classici pannelli fotovoltaici. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
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Nell’ultimo decennio abbiamo assistito a una progressiva e promettente transizione ecologica che ha portato allo sviluppo di soluzioni sostenibili e green nel settore energetico. In questo quadro si inserisce anche il cosiddetto “fotovoltaico galleggiante” o “flottante”, ma di cosa si tratta esattamente? E in che modo dei pannelli fotovoltaici fluttuanti possono rendere più ecosostenibile la produzione di energia?
Quando parliamo di pannelli fotovoltaici galleggianti ci riferiamo a dei particolari pannelli capaci di galleggiare sull’acqua dei mari, dei laghi e su altri bacini idrici, mediante apposite strutture. Si tratta di una delle ultime tecnologie in tema di energia sostenibile, un’opzione che promette vantaggi ancor maggiori rispetto a quelli garantiti dai più noti pannelli fotovoltaici a terra, quelli che installiamo ormai sempre più spesso su tetti, balconi e giardini.
Ma concretamente parlando, come funziona il fotovoltaico galleggiante? E quali vantaggi offre rispetto ai più classici e noti pannelli da terra?
Vediamo cosa c’è da sapere in merito a questa particolare tecnologia e dove installare dei pannelli fotovoltaici galleggianti.
Cosa sono i pannelli fotovoltaici galleggianti?
Come abbiamo visto, con questo termine si indica un particolare tipo di pannello ancorato a una struttura galleggiante, solitamente realizzata in alluminio o in acciaio inox. Come nel caso dei pannelli da terra, anche gli impianti solari galleggianti possono essere inclinati per ottenere un ottimale rendimento energetico.
Le strutture su cui andranno alloggiati i pannelli sono modulari, ossia possono essere unite fra loro in modo da formare strutture fotovoltaiche di dimensioni più estese. Dal punto di vista tecnico, il pannello fotovoltaico galleggiante funziona proprio come un normale pannello da terra, ma la diversa localizzazione può offrire una serie di vantaggi aggiuntivi.
Vediamo perché conviene optare per un’energia solare green e “galleggiante”.
4 vantaggi del fotovoltaico galleggiante
Da un punto di vista tecnico, i pannelli galleggianti non sono poi tanto dissimili da quelli installati su terreno. Tuttavia, proprio l’installazione su piattaforme galleggianti può offrire dei benefici extra degni di nota.
In primo luogo, è possibile installare il pannello fotovoltaico su un lago, in mare, nelle ex cave dismesse, nelle dighe o in altre aree in cui siano presenti ampi specchi d’acqua, risparmiando aree di terraferma. Tra i vantaggi di queste strutture si segnalano:
- Fattori economici: rispetto agli impianti su terreno, l’installazione di pannelli galleggianti comporta un consistente aumento della produzione di energia (dal 10 al 20%), frutto della vicinanza con l’acqua e della maggiore luce riflessa, che a sua volta raggiunge i pannelli.
- Vantaggi ambientali: i pannelli comportano anche un minor livello di evaporazione dell’acqua sulle aree coperte, con una maggior tutela della risorsa idrica.
- Pannelli più efficienti: l’acqua sottostante permette di raffreddare i pannelli durante le ore di maggiore attività, ottimizzandone l’efficienza.
- Minore manutenzione: il pannello fotovoltaico galleggiante richiede una minore manutenzione, poiché non sarà necessario rimuovere polvere e detriti dalla superficie, in quanto la struttura non si trova in un ambiente polveroso.
Fotovoltaico galleggiante: costo
Per quanto riguarda la spesa, il costo per l’installazione di pannelli fotovoltaici galleggianti non è molto diverso da quello dei pannelli tradizionali. In più, come abbiamo visto, il solare galleggiante permette di aumentare sensibilmente la produzione in energia, rivelandosi quindi una scelta più proficua.
Per supportare e promuovere questo tipo di sistema, in Italia sono stati stanziati degli incentivi per il fotovoltaico galleggiante, specialmente nei casi in cui questo venga installato in cave dismesse riconvertite a bacino idrico.