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Bere acqua: 5 trucchi per idratarsi al meglio

Bere acqua fa parte del processo attraverso cui ogni giorno viene assicurato all’organismo il giusto livello di idratazione. Un consumo giornaliero che secondo i medici dovrebbe attestarsi intorno agli 1,5 litri equivalenti: un quantitativo per alcuni piuttosto facile da raggiungere, mentre per altri un vero e proprio ostacolo insormontabile.Raggiungere la quota giornaliera può tuttavia rivelarsi […]

Bere acqua: 5 trucchi per idratarsi al meglio

Bere acqua fa parte del processo attraverso cui ogni giorno viene assicurato all’organismo il giusto livello di idratazione. Un consumo giornaliero che secondo i medici dovrebbe attestarsi intorno agli 1,5 litri equivalenti: un quantitativo per alcuni piuttosto facile da raggiungere, mentre per altri un vero e proprio ostacolo insormontabile.

Raggiungere la quota giornaliera può tuttavia rivelarsi più semplice anche per questi ultimi grazie ad alcuni semplici trucchi per bere più acqua. Si raccomanda d’altro canto di non esagerare nel senso opposto, poco salutare può risultare anche un berne troppa.

Tisana
Fonte: Cup of fresh herbal tea with spring flowers | Shutterstock Cup of fresh herbal tea with spring flowers | Shutterstock

5 trucchi per bere più acqua

  1. Bere acqua durante i pasti può risultare una soluzione ovvia, ma si rivela allo stesso tempo una delle più efficaci. Spesso però si tratta di un “trucco” trascurato, soprattutto in caso di pranzi veloci consumati fuori casa. Evitare tuttavia il consumo durante la masticazione: può influire negativamente sulla digestione.
  2. Impostare un timer sul proprio orologio o smartphone potrebbe invece aiutare a consumare l’acqua in maniera regolare durante l’arco della giornata. Così facendo si potrà evitare, per chi proprio non sopporta bere, di ritrovarsi a fine giornata con un eccessivo quantitativo da “smaltire” in occasione della cena.
  3. Dare sapore all’acqua può essere un altro possibile trucco per bere di più ogni giorno, magari diluendo del succo di frutta o strizzando un’arancia o dei frutti di bosco. Altra possibile alternativa è rappresentata da tisane e infusi, utili anche come rimedi naturali. Meglio evitare in ogni caso di aggiungere zucchero, per evitare di aggiungere calorie di troppo.
  4. Delle piccole pietre in tasca o dei braccialetti al polso potrebbero svolgere il ruolo di promemoria giornalieri, rappresentando ciascuno un bicchiere d’acqua ancora da consumare. Una volta tolti tutti si sarà raggiunta la propria quota.
  5. “Mangiare” l’acqua potrebbe rivelarsi una delle strategie più efficaci soprattutto per coloro che non amano troppo berla al naturale. Alcuni cibi si rivelano particolarmente ricchi di questa risorsa e inserirli nella propria dieta quotidiana sarà senz’altro d’aiuto.

Cetrioli
Fonte: Heap of fresh sliced Cucumbers on an old wooden table | Shutterstock Heap of fresh sliced Cucumbers on an old wooden table | Shutterstock

Alimenti ricchi di acqua

Idratare al meglio il proprio corpo vuol dire come detto non soltanto bere acqua, ma anche assumere i liquidi necessari attraverso un’alimentazione sana e ricca di frutta e verdura.

Molto utili da questo punto di vista si rivelano alimenti come i cetrioli, il cui corrispettivo di acqua è pari al 96,5% del totale (96,5 grammi di acqua ogni 100 grammi di prodotto). Una percentuale vicina a quella della lattuga da taglio, che vanta il 95,6% a pari merito con i ravanelli.

Seguono il cocomero (95,3% di acqua), la cicoria da taglio coltivata (95%) e i pomodori pelati in scatola (frutti più succo naturale) con il 94,7%. In generale raggiungono/superano i 94 grammi d’acqua ogni 100 gr. di prodotto anche: zucca gialla (94,6), cardi crudi (94,3), cicoria witloof o indivia belga (94,3), fiori di zucca (94,3), lattuga (94,3), pomodori da insalata (94,2), pomodori San Marzano (94,1), melone d’inverno (94,1), radicchio rosso e pomodori maturi (94).

 

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