![COP28, le pressioni dell’OPEC e l’appello di Guterres: “Siamo fuori tempo massimo”](https://cdn.greenstyle.it/cbL2kVBimwdR48J6uHmJzgDO1Bo=/300x200/smart/https://www.greenstyle.it/app/uploads/2023/12/cop28-opec-antonio-guterres.jpg, https://cdn.greenstyle.it/BI7TVlM2rAn2Vh8xG_nekzCELAU=/600x400/smart/https://www.greenstyle.it/app/uploads/2023/12/cop28-opec-antonio-guterres.jpg 2x)
La lettera dell’OPEC ai paesi petroliferi durante la COP28 scuote i lavori della Conferenza. Salta il phase out dei combustibili fossili?
Italia. Una ricognizione sul corpo globale del Paese, posando lo sguardo sui suoi lineamenti fondamentali, da quello geo-fisico e ambientale a quello economico e produttivo, da quello socio-demografico e abitativo a quello antropologico e culturale. Il racconto per sole immagini e musica di un territorio nella sua attuale fisionomia, un Atlante domestico di meraviglie a volte incomprese e di luoghi conosciuti, amati e spesso smarriti. E di gente colta nel suo vivere in un habitat ad alta stratificazione, tra la grandezza ancora fruibile del passato e l’apparente stasi del presente. Un’Italia segnata da forti disuguaglianze e ciò nonostante in continua trasformazione nella difficile corsa verso uno sviluppo sostenibile, problematicamente sospesa tra il vecchio e il nuovo e alla sempre più ardua ricerca di un equilibrio per salvaguardare il proprio èthos.
La lettera dell’OPEC ai paesi petroliferi durante la COP28 scuote i lavori della Conferenza. Salta il phase out dei combustibili fossili?