Ventotene e il dissalatore: l’editoriale di Pecoraro Scanio

Greenstyle Video Ventotene e il dissalatore: l’editoriale di Pecoraro Scanio

Ventotene e il dissalatore: l’editoriale di Pecoraro Scanio

A Ventotene c'è da anni un problema ambientale legato al dissalatore, da molti ritenuto pericoloso (tra questi il sindaco Gerardo Santomauro) non solo per gli ecosistemi marini, ma anche per la salute dei cittadini e dei tanti villeggianti che passano le proprie vacanze sull'isola. Ne parla Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde, nel video editoriale di questa settimana.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Qual è l’impatto ambientale della cremazione?
Inquinamento

La cremazione delle salme diventa sempre più richiesta, tuttavia non bisogna sottovalutarne l’impatto ambientale. Ogni singola procedura può rilasciare dai 240 ai 400 chilogrammi di anidride carbonica in atmosfera, a cui si aggiungono metalli pesanti, particolato sottile e ultrasottile, composti organici volatili e molte altre sostanze chimiche inquinanti. In linea generale, un forno crematorio presenta livelli di inquinamento simili agli inceneritori per i rifiuti.