
Secondo un recente studio dell’Università di Chicago, l’inquinamento dell’aria riduce l’aspettativa di vita più di alcol e fumo. Se incrementassimo la riduzione dei livelli di PM2.5 sotto i limiti stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, riusciremmo a guadagnare ben 17,8 miliardi di anni di vita, che in caso contrario verrebbero persi a causa delle morti premature. I dati sono allarmanti: è arrivato il momento di fare qualcosa di concreto.