Beh, per scoprire chi siano i colpevoli di tutti questi animali estinti, andiamo semplicemente allo specchio: siamo noi. Non noi intesi come Manuela, Mario, Lucia, ma noi intesi come esseri umani. È vero, in passato i dinosauri si sono estinti in massa a causa, molto probabilmente, di un gigantesco meteorite che è precipitato sulla Terra, causando cambiamenti climatici tali da privare questi animali del clima e delle risorse naturali necessarie al loro sostentamento. Ma adesso sono gli esseri umani le cause di questa sesta estinzione di massa che sta procedendo sempre più speditamente.
A dirlo è un nuovo studio pubblicato da poco sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) e realizzato dal professor Gerardo Ceballos, dell’Universidad Nacional Autonoma de Mexico e da Paul R. Ehrlich, del Centro di Biologia della Conservazione dell’Università di Stanford.
Lo studio ha sottolineato non solo come gli animali si stiano estinguendo 35 volte più velocemente della media, ma anche che non si parla più solo dell’estinzione di singole specie animali, ma di interi generi che stanno scomparendo.
La ricerca in questione ha rivelato che, dal 1.500 a oggi, si sono estinti 73 gruppi di specie fra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Con una netta accelerazione causata dall’antropizzazione. Se infatti i tassi di estinzione avessero seguito i ritmi pre-umanità, ecco che solamente due gruppi sarebbero scomparsi e non 73. Anzi: con quei ritmi, ci sarebbero voluti 18mila anni prima di arrivare alla scomparsa di 73 gruppi. Cosa che invece noi abbiamo fatto in solo mezzo secolo.
I due ricercatori hanno notato come i tassi di estinzione dei generi fossero i medesimi dei tassi delle singole specie (in realtà si erano aspettati valori inferiori). Fra l’estinzione di una specie e di un genere esiste una differenza abissale.
Quando una singola specie si estingue, altre specie arrivano a sostituirle nell’ecosistema. Queste specie “cugine” solitamente hanno in sé parte del materiale genetico della specie estinta, cosa che garantisce un certo mantenimento del potenziale evolutivo.
Ma quando ad estinguersi è un intero genere, ecco che tutto il materiale genetico scompare, annichilendo il potenziale evolutivo e riducendo drasticamente la biodiversità. E se continueremo su questa strada, entro la fine del secolo tutte le specie a rischio potrebbero estinguersi.
Parlando di generi che si sono ormai estinti, lo studio ha citato i seguenti:
Ma quali sono le conseguenze dell’estinzione degli animali? I due ricercatori rispondono anche a questa domanda:
Fra gli animali estinti più famosi, quelli più noti, invece ricordiamo:
Anche l’Italia ha le sue belle colpe. Fra gli animali estinti in Italia ricordiamo:
Esistono poi degli animali estinti che la Long Now Foundation (e altre organizzazioni del genere) sarebbero interessate a riportare in vita. Un po’ come in Jurassic Park, basandosi su altre specie ancora esistenti similari (ma hanno promesso di lasciar stare i grandi dinosauri):
Fonti: