Aster
Che fiore è l’aster, noto anche come margherita autunnale? Sarà capitato certamente a tutti di notare questi splendidi fiori sbucare dai prati, nel mese di settembre e ottobre: degli esemplari molto simili alle margherite, ma dai petali dei più svariati colori, dal bianco più candido al lilla più intenso. Spontaneo in gran parte d’Italia, l’aster è oggi disponibile in oltre 500 specie diverse e, per questa ragione, è diventato anche una delle piante ornamentali per abbellire i giardini autunnali. Quali sono le sue caratteristiche e le sue necessità?
Poiché pianta dalla fioritura tipicamente autunnale, l’aster tende ad adattarsi facilmente a gran parte del territorio italiano. Tuttavia, nei luoghi dove già le prime settimane dell’autunno risultano particolarmente rigide, potrebbe faticare a fiorire. Per questa ragione, prima di procedere alla coltivazione è utile chiedere un parere al proprio vivaio di fiducia, per vagliarne la compatibilità con il clima tipico del proprio luogo di residenza. Di seguito, qualche informazione utile.
Con il termine botanico Aster – detto comunemente astro o settembrino – si indica un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Asteraceae, dall’aspetto molto simile alle margherite. Oggi se ne conoscono più di 500 specie diverse, tra esemplari spontanei e altri ornamentali, e la loro caratteristica principale è quella di una coloratissima fioritura tra il mese di settembre e quello di ottobre.
Proprio poiché la fioritura è perlopiù autunnale, l’aster è molto diffuso anche come varietà floreale ornamentale, sia per abbellire in giardini che in vaso, ad esempio per colorare balconi e terrazze.
L’aster è una pianta di ridotta altezza – la maggior parte delle specie non supera il metro, con qualche eccezione – che si caratterizza per un portamento cespuglioso, foglie verdi allungate e spesso dal profilo irregolare e sottili fusti, dai quali prendono vita dei fiori simili alle margherite. Questi ultimi, pur condividendo la forma proprio come le margherite, si differenziano però per il colore: gli aster possono essere infatti bianchi, gialli, rosa, fucsia, rossi, lilla, viola e molte altre colorazioni ancora.
Le caratteristiche della pianta possono però variare anche enormemente da una specie all’altra, fra le più comuni e conosciute si elencano:
Gli aster sono solitamente dei fiori facili da coltivare, sia in vaso che in giardino, ma è necessario seguire alcune indicazioni relative alla loro cura. Cosa bisogna infatti fare, affinché le margherite autunnali fioriscano rigogliose nel mese di settembre?
Per poter crescere rigogliose, le principali specie di aster hanno bisogno di:
Gli aster non hanno bisogno di particolari cure, tuttavia di tanto in tanto è utile procedere con una fertilizzazione del terreno, meglio se con concimi organici ricchi di sostanze azotate come il compost. Non è invece necessaria la potatura, anche se alla fine della fioritura e della fase di attività della pianta è utile tagliare gli steli ormai secchi.
Sul fronte dei parassiti, l’aster teme afidi, cocciniglie e acari nella prima fase di crescita. Durante la fioritura, invece, sono le muffe a creare i maggiori problemi, spesso dovute a un eccesso di umidità.
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