La presenza di materiale bianco sulle tonsille non sempre è indice di placche. Se non si ha febbre e il materiale bianco è visibile solo in alcuni punti delle tonsille allora è probabile che si tratti di tonsilloliti, altrimenti detti calcoli delle tonsille. I tonsilloliti sono composti da depositi di cibo, batteri e cellule morte che vanno a formarsi nelle cosiddette cripte tonsillari, cioè delle sacche presenti sulla superficie delle tonsille.
Le cripte tonsillari possono essere anche molto ampie e profonde a causa di forti tonsilliti con placche che contribuiscono ad ampliarle in modo permanente. All’interno delle cripte tonsillari dunque può sedimentarsi molto materiale che produrrà dei tonsilloliti di dimensioni anche molto grandi.
Sebbene i tonsilloliti non causino febbre e malessere sono comunque accompagnati da sintomi facilmente identificabili.
La rimozione dei calcoli tonsillari visibili sulla superficie delle tonsille può essere effettuata da chiunque, senza ricorrere all’aiuto di un medico. Ecco che cosa occorre:
I cotton fioc serviranno per rimuovere i calcoli dalle tonsille, mentre l’acqua ossigenata sarà utile utile sia per inumidire il cotton fioc, sia per sciaquare le tonsille, disinfettandole, una volta effettuata l’operazione di rimozione del tonsillolito.
Ecco come procedere:
Effettuate queste operazioni, alla portata di tutti, le nostre tonsille dovrebbero essere finalmente prive di tonsilloliti. Tuttavia la formazione di questi calcoli nelle cripte tonsillari è frequente, dunque a distanze regolari andranno effettuate le operazioni di pulizia precedentemente spiegate.