Risparmiare acqua in casa è un obiettivo a cui tutti dovremmo aspirare. Questo perché l’acqua stessa è un bene comune fondamentale, che deve essere tutelato e ben gestito. Evitando gli sprechi, ma anche attraverso una corretta manutenzione della rete idrica. Seguire regole e consigli anti spreco dell’acqua può rivelarsi prezioso. Sia in un’ottica di risparmio idrico che per quanto riguarda il minore impatto sull’ambiente e sul portafogli. E non è neanche così difficile: basta cambiare anche di poco, e in maniera semplice, le proprie abitudini.
[ghshortpost id=345059 title=”Giornata mondiale dell’Acqua, ANBI: è crisi idrica in Italia” layout=”post_inside”]
[spreaker type=player resource=”episode_id=45394254″ width=”100%” height=”350px” theme=”light” playlist=”show” playlist-continuous=”false” chapters-image=”true” episode-image-position=”left” hide-logo=”true” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” hide-download=”true” color=”00d084″]
Bene, ma cosa possiamo fare, in concreto? Sappiamo che il suo utilizzo sostenibile è cruciale per garantirne la disponibilità futura. Evitare gli sprechi d’acqua in casa ci permette di contribuire al benessere del Pianeta e al taglio delle bollette. Questo perché spesso il risparmio idrico si lega a quello dell’elettricità o di materiali di consumo come ad esempio il detersivo. Ciò che possiamo fare è adottare pratiche quotidiane che riducano lo spreco e promuovano un uso responsabile dell’acqua. Si tratta di un approccio che abbraccia diversi settori: dall’attenzione che poniamo nei confronti del suo uso alle tecnologie che possiamo implementare tra le mura domestiche, ad esempio, per ridurre il flusso. Fino al riciclo.
Utili sono questi 10 consigli per non sprecare l’acqua:
[ghshortpost id=340041 title=”Bonus Idrico, 1000 euro per sostituire rubinetti e sanitari” layout=”post_inside”]
Altrettanto utili possono risultare questi accorgimenti. Ad iniziare dalla raccolta dell’acqua piovana: perché non utilizzare sistemi di raccolta di questo prezioso elemento per irrigare le piante che avete in casa, in balcone o in giardino? Forse non è così scontato pensarci, ma anche il momento dell’irrigazione può fare la sua parte: annaffiare al mattino o alla sera evita un’evaporazione rapida e permette un uso più efficiente dell’acqua. Altra piccola attenzione che possiamo prestare quando usiamo l’acqua calda: raccogliete quella fredda che scorre prima che si riscaldi per utilizzarla in altre attività domestiche.
Il momento della doccia è uno di quelli nei quali lo spreco di acqua è più copioso. Possiamo fare qualcosa per limitarlo? Assolutamente sì. Riducete la durata della doccia limitandone il tempo al minimo indispensabile. Spesso rimaniamo sotto il getto caldo solo per piacere. E’ un lusso che sarebbe bene abbandonare. A questo scopo, potreste installare un timer che tenga il tempo per voi e vi avvisi quando è il momento di uscire.
Installate dei dispositivi per l’erogazione dell’acqua a basso flusso in modo che lo riducano ma senza comprometterne la pressione. Naturalmente, ricordate di chiudere il rubinetto mentre vi insaponate o fate lo shampoo. A questo proposito, potreste prediligere prodotti per l’igiene della persona che richiedano meno tempo per il risciacquo.
[spreaker type=player resource=”episode_id=45394254″ theme=”light” playlist=”false” cover=”https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/images.spreaker.com/original/dabf85da057c9833a6d1a0a702f9f11f.jpg” width=”100%” height=”400px”]
[spreaker type=player resource=”episode_id=45394254″ theme=”light” playlist=”false” cover=”https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/images.spreaker.com/original/dabf85da057c9833a6d1a0a702f9f11f.jpg” width=”100%” height=”400px”]