Che sia una scelta di salute, una scelta di stile o una scelta obbligata, c’è chi d’estate va in controtendenza non abbronzandosi affatto. I consigli per mantenere la pelle candida senza rinunciare ad uscire di casa sono stranamente simili ai consigli per chi si vuole abbronzare in modo sano e duraturo.
Innanzitutto la protezione. Non esponetevi al sole nelle ore più calde, scegliete una protezione solare ad alto fattore con filtri UVA e UVB. A differenza di chi si vuole abbronzare però, mantenete sempre lo stesso fattore durante tutta l’estate.
Applicate una prima volta la protezione da dieci minuti a mezz’ora prima di uscire, per dare il tempo alla pelle di assorbirne un po’. Ripetete l’applicazione ogni due ore e soprattutto dopo ogni bagno (mare, piscina, ruscello non importa, per quanto una crema dica di essere idroresistente non può esserlo davvero, altrimenti sarebbe impossibile lavarla via).
Rimanete comunque all’ombra: l’ombrellone è un ottimo alleato, indossate sempre un cappello a tesa larga e gli occhiali da sole: la pelle del viso e soprattutto gli occhi sono le zone dove la pelle è più sottile e delicata di tutto il corpo, inoltre proteggere gli occhi ha un’importanza che va oltre la tintarella.
Se il caldo non è eccessivo indossate anche una maglietta di cotone bianca anche in spiaggia, il bianco riflette i raggi solari. A tal proposito ricordate che anche il suolo riflette la luce, i prati verdi sono quelli che riflettono di meno, si passa poi a sabbia e acqua per arrivare infine alla neve che è quella che riflette di più. Tenete in considerazione anche questi fattori quando uscite all’aperto o quando scegliete la crema solare.
Dopo l’esposizione al “sole” è importante reidratare la pelle con una crema idratante apposita. Attenti agli scrub: se è vero che uno scrub aiuta chi si vuole abbronzare ad eliminare lo strato di cellule morte e far sì che l’abbronzatura arrivi più in profondità e duri più a lungo; per chi invece mira a una tintarella di luna è meglio non fare scrub prima di esporsi al sole: eliminando lo strato superficiale di pelle -che si potrebbe essere scurito come forma di autodifesa- ne esponete uno nuovo e crudo pronto a cuocersi al sole.
Dovesse capitare di scottarsi al sole il gel d’aloe o l’oleolito d’iperico sono ottimi alleati.
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Infine, per chi rientra dalle vacanze e desidera cancellare il leggero segno del costume o eventuali discromie date dall’esposizione al sole ma anche da sedute di lettini solari o di autoabbronzante finite male, ecco una ricetta casalinga semplice semplice (che però non è molto indicata in caso di pelle molto sensibile, potrebbe essere un pochino troppo aggressiva) per schiarire la pelle: