Spiedini di carne
La dieta iperproteica propone una particolare alimentazione dedicata a chi vuol dimagrire tanto e velocemente, fatto possibile per via del ridottissimo consumo di carboidrati previsto, a favore di un’elevata quantità di proteine e grassi. Ha pregi e difetti: vediamo come funziona e un esempio su cosa mangiare nell’arco di una settimana.
Sono varie le diete iperproteiche più conosciute, tra cui la dieta Dukan e la dieta Atkins, le quali si basano su un elevatissimo apporto di proteine. Secondo i nutrizionisti la quantità giornaliera raccomandata di proteine è pari al 20% dell’intero apporto, ma la dieta iperproteica non tiene conto di queste proporzioni, proponendo di aumentare notevolmente il consumo di proteine e grassi per ridurre invece il consumo di formaggi e di tutti i cibi contenenti carboidrati.
Poiché è una dieta ricca di proteine, riduce l’appetito, allevia la fame ed elimina la sensazione di voler mangiare tra un pasto e l’altro: è anche grazie a questo effetto che permette una rapida perdita di peso, fatto possibile anche in una settimana per via della iniziale perdita di liquidi associata alla diminuzione drastica dei carboidrati. È particolarmente efficace nel favorire l’aumento della massa muscolare e nella riduzione del grasso corporeo, ecco perché è consigliata a chi fa assiduamente attività fisica.
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La dieta iperproteica induce il corpo a produrre chetoni, che permettono al corpo di trasformare i grassi in energia e di accelerare il metabolismo. La condizione metabolica che si viene a creare aumentando le proteine e riducendo i carboidrati si chiama chetosi, ed è proprio la chiave del successo di tale regime alimentare dimagrante.
Seguendo questo tipo di dieta si dimagrirà infatti rapidamente, nonostante in realtà si perderà acqua, piuttosto che il grasso. Ottenendo pochi carboidrati, il corpo andrà infatti a utilizzare le sue riserve di glicogeno di glucosio, inoltre si andrà a diminuire l’apporto calorico derivante da zuccheri e carboidrati.
Seguire una dieta iperproteica significa limitare innanzitutto il consumo di zuccheri e degli alimenti ad alto indice glicemico, soprattutto alla sera. Limitare al massimo il consumo di pane, riso, pasta e cereali evitando di associarli tra loro nel corso dello stesso pasto, e preferire invece frutta e verdura, cruda o cotta al vapore. Queste le regole da rispettare:
In altre parole, sembrerà strano ma si può mangiare ad esempio del tacchino, prosciutto, burro e maionese ma non si possono mangiare patate, patate dolci, pane, pasta, pannocchie di mais o una torta di zucca.
Dopo aver appreso quali sono gli alimenti da preferire e quelli da limitare ed escludere, vediamo cosa è possibile mangiaredurante la settimana.
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato e domenica liberi, cercando tuttavia di non esagerare con i carboidrati.
La dieta iperproteica promette diversi vantaggi, tra cui quello di agevolare un dimagrimento veloce senza avvertire troppa fame. Nello specifico, permette a una persona di dimagrire circa 7 kg in un mese e propone un menu con piatti che si possono preparare facilmente in casa, e che si troveranno senza troppi ostacoli anche al ristorante. Al contempo possiede diverse controindicazioni: è carente di molti nutrienti tra cui vitamine, minerali e fibre, quindi può causare stitichezza, un apporto calorico insufficiente, mancanza di energia (stanchezza), mal di testa e problemi ai reni. È pertanto innanzitutto indispensabile consultare il dietologo prima di seguirne una, e soprattutto non farlo a lungo termine, altrimenti andrà a incidere negativamente sulla salute.