La colazione è il pasto più importante dell’intera giornata, un momento fondamentale e irrinunciabile anche per chi segue una dieta dimagrante. La stessa Dieta Dukan consiglia di non rinunciare alla colazione, variandola secondo lo schema alimentare di base e soprattutto impostandola tenendo conto delle quattro fasi.
La Dieta Dukan, infatti, è una dieta dimagrante iperproteica strutturata in quattro fasi, ciascuna finalizzata a raggiungere alcuni obiettivi primari. Se nella fase di attacco si perde peso in modo rapido, consumando prevalentemente alimenti a elevato contenuto proteico, nella fase di crociera si inseriscono le verdure e si prosegue il dimagrimento fino a ottenere il peso forma. La successiva fase di consolidamento e l’ultima, la fase di stabilizzazione, invece, permettono di non recuperare i chili persi rischiando di vanificare tutti i progressi compiuti.
La fase di attacco rappresenta il percorso dimagrante caratterizzato dalla maggior parte delle limitazioni, promettendo di perdere fino a cinque chili in una settimana: sono concessi settantadue alimenti, perlopiù cibi contenenti proteine di origine animale. Non sono concessi i carboidrati, pertanto la colazione deve essere impostata in modo da garantire il nutrimento necessario per affrontare la giornata. Le possibili combinazioni di cibi sono le seguenti:
La fase di crociera permette di proseguire il dimagrimento con un calo medio di un chilogrammo a settimana, consentendo di integrare ventotto tipologie di verdure purché si alternino giorni in cui si consumano solo proteine ed altri in cui queste ultime possono essere accompagnate da alimenti vegetali. Ecco alcune possibilità:
Si prosegue con la fase di consolidamento programmando dieci giorni di dieta per ciascuno dei chili persi. A colazione è possibile consumare:
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Durante la fase di stabilizzazione è concesso scegliere liberamente gli alimenti da consumare anche a colazione, non eccedendo con il consumo di zuccheri e grassi e inserendo sempre alimenti proteici, accompagnando il pasto con due cucchiai di crusca d’avena.