Lo snorkeling è uno sport emozionante, rilassante e al tempo stesso divertente, ma sai come si svolge? Come si fa lo snorkeling? E di quale attrezzatura dovremmo disporre, per poter ammirare le meraviglie de mondo sommerso?
Partiamo dalle basi: convenzionalmente, la traduzione della parola “snorkeling” (che deriva dall’inglese “snorkel”, ovvero “boccaglio”), è “nuotare sulla superficie dell’acqua”, muniti, per l’appunto, di una maschera e di un apposito boccaglio, necessari per poter osservare le bellezze della natura marina.
In poche parole, quindi, si tratta di un’attività di eco-turismo estremamente rilassante e coinvolgente, il cui unico scopo, per l’appunto, è quello di osservare la vita sott’acqua, ammirando le piante e gli animali che popolano i fondali marini.
In Italia, lo snorkeling è un’attività gettonatissima in moltissime aree costiere, dove vivono specie animali e vegetali affascinanti e misteriose.
Come puoi immaginare, si tratta di un’attività davvero alla portata di tutti: non c’è età per fare snorkeling.
Ma cerchiamo di capire meglio come si fa lo snorkeling e le regole da conoscere per osservare la vita acquatica in sicurezza.
Prima di vedere come si fa lo snorkeling, bisognerà capire di quale attrezzatura avremo bisogno per poterci avventurare in questa nuova attività:
E dunque, come fare snorkeling? Essenzialmente, durante questa attività lo “snorkeler” (si chiama così chi fa snorkeling) non dovrà far altro che galleggiare sulla superficie dell’acqua, con la faccia immersa e, grazie all’uso della maschera e del boccaglio, osservare e ammirare le bellezze della natura.
Per chi si stesse chiedendo come respirare con la maschera sott’acqua, è proprio a questo che serve lo snorkel (ovvero il boccaglio).
Ti basterà agganciarlo correttamente alla bocca, serrandolo con i denti, chiudere le labbra e immergerti nell’incantevole mondo sommerso.
Una piccola raccomandazione: un po’ come quando ti trovi in una riserva protetta sulla terraferma, anche sott’acqua dovrai fare attenzione a non danneggiare l’ambiente, non toccare gli animali o le piante marine, e fai attenzione a “dove metti le pinne”: muoviti con delicatezza e attenzione, per non rischiare di danneggiare il fondale o di ferire gli animali che ci vivono.
Posso fare snorkeling se non so nuotare? Forse ti sorprenderà, ma la risposta a questa domanda è si.
Essenzialmente, lo snorkeling richiede perlopiù una buona capacità di galleggiamento, più che di nuoto.
Di solito, tra l’altro, l’esplorazione avviene dove le acque sono poco profonde, fatta eccezione per rari casi che saranno opportunamente segnalati dagli istruttori. Inoltre, durante questa attività è possibile utilizzare un apposito giubbotto galleggiante da snorkeling, che ti permetterà di galleggiare in tutta sicurezza.
In ogni caso, se non sai nuotare e intendi fare snorkeling, informa le guide e cerca di rimanere vicino alla riva o agli istruttori durante l’attività.
Dopo aver visto cosa serve per lo snorkeling e come svolgere questa attività anche se non sai nuotare, di certo non vedrai l’ora di tuffarti in acqua. Un attimo di pazienza: ricorda, la sicurezza deve sempre venire al primo posto.
Prima di immergerti, accertati che non vi siano delle barche o moto d’acqua nelle vicinanze, osserva le condizioni del mare e non allontanarti dalla riva se non sai nuotare o non ti senti a tuo agio in acqua.
Man mano che ti sentirai più sicuro/a, potrai spostarti dove le acque sono più profonde, ma sempre prestando la massima attenzione alle norme di sicurezza.