Le bottiglie di plastica sono uno dei rifiuti più frequenti in casa tra quelli che ingombrano di più. Dopo l’utilizzo, questi preziosi oggetti possono trovare nuova vita: ad esempio, possono essere utilizzati per rendere più semplici alcuni compiti in giardino.
Ma come impiegare vecchie bottiglie di plastica nell’orto?
Sono molti i progetti che si possono realizzare grazie alle bottiglie di plastica, il tutto con poco sforzo e, naturalmente, un investimento economico quasi nullo. Di seguito qualche consiglio non solo pratico, ma anche originale, per approfittare dei vantaggi del riciclo creativo!
Uno dei progetti più semplici per riciclare le bottiglie di plastica nell’orto è quello di realizzare dei comodi annaffiatoi. Questi potranno essere utilizzati per tutte quelle varietà di piante che necessitano di un’annaffiatura progressiva e duratura nel tempo.
Il primo progetto è molto semplice e si adatta soprattutto a quelle coltivazioni da vaso o da aiuola, ma anche per piccoli semenzai.
Questa opzione è molto utile per chi non potesse prendersi cura dell’orto tutti i giorni, soprattutto nei mesi estivi, oppure per chi fosse costretto ad allontanarsi per un piccolo viaggio.
In alternativa, si possono utilizzare per quei vegetali amanti dell’irrorazione a pioggia, come le tenere insalatine di primavera ed estate.
Qualora si preferisse, è sufficiente procurarsi una bottiglietta da mezzo litro, quelle tipiche dei distributori automatici. Con l’aiuto di un punteruolo, si effettuino dei fori sulla superficie, a seconda delle proprie esigenze: se l’annaffiatoio sarà poggiato a terra, con la bottiglietta poggiata sul fianco, sarà sufficiente la parte superiore. Se appeso, invece, su tutto il diametro.
Non bisogna esagerare, però, con troppi fori: questo perché bisogna garantire che il flusso d’acqua interno riempia la bottiglia più rapidamente di quanto i fori riescano a svuotarla. Si infili quindi una canna per esterni, fissandola sul collo della bottiglia con del nastro adesivo impermeabile, per evitare inutili sprechi e fuoriuscite indesiderate.
Le bottiglie d’acqua sono perfette anche per gestire al meglio gli spazi in giardino, sfruttando quel che di solito non si è soliti notare: le pareti. È infatti possibile realizzare un piccolo orticello verticale, per coltivare le varietà più contenute – dal lattughino ai pomodorini, passando quindi per qualche esemplare di songino e dragoncello – ma anche coloratissimi fiori.
Qualora non si volesse sfruttare questo sistema per gli ortaggi, decisamente originale è utilizzare questo giardino verticale per delle piccole piante grasse, una di diversa varietà per ogni vaso.
Uno dei problemi più diffusi nella manutenzione dell’orto, è tenere lontani roditori, uccellini e altre specie animali, pronte a far razzia del raccolto, frutto di lunghe ore di dedizione e fatica. Le bottiglie di plastica possono essere utili anche per questo scopo!
Per scacciare facilmente gli uccellini, si possono trasformare le bottiglie in piccoli spaventapasseri, aiutandosi con del feltro, del filo di rafia e tanta creatività per creare dei piccoli omini, oppure degli animali di cui i volatili sono spaventati, come i gatti.
Le bottiglie sono particolarmente utili per il controllo delle talpe: è sufficiente inserire verticalmente nel terreno un bastone, dopodiché inserire una bottiglia rovesciata sull’estremità superiore. Le vibrazioni generate dal vento, e dagli altri fenomeni atmosferici, pare infastidiscano questi animali sotterranei.