A poco meno di un mese dal suo insediamento alla Casa Bianca il neo presidente eletto Joe Biden è pronto a ristabilire normative e leggi in favore dell’ambiente. Un percorso interrotto dalla gestione Trump e che Biden è intenzionato a ristabilire, un’era dove troveranno spazio argomenti di vitale importanza come l’energia pulita e il rispetto per l’ambiente. In favore di queste dinamiche future bene 550 gruppi ambientalisti hanno chiesto al presidente un piano d’azione da mettere in atto contro l’inquinamento da plastica.
Una proposta costituta da otto azioni da poter affrontare sin dai primi giorni del suo insediamento, un programma utile ad arginare l’economia dettata dall’industria dei combustibili direttamente legata alla produzione della plastica. Così da ridurre l’impatto della sua presenza sull’ambiente e in particolare sulle comunità più povere degli USA e di tutto il pianeta. Il piano proposto dalla colazione di organizzazioni ambientaliste ha sottolineato l’impatto negativo della plastica in ogni fase del suo percorso di vita: dalla produzione, all’utilizzo fino allo smaltimento.
Il programma proposto dai gruppi ambientalisti chiede l’intervento di Biden attraverso una serie di azioni specifiche da mettere in atto sin dal 2021, partendo dal rispetto delle leggi in favore dell’ambiente già presenti. Oltre a un maggiore impiego delle fasi di riciclo della plastica, oggi ancora i blocchi di partenza. Questi i punti presenti nel programma: