Il Jumping Fitness è tra le novità degli ultimi anni per quanto riguarda il mantenersi o tornare in forma. Si tratta di un’attività che punta sul divertimento e sul lavoro aerobico per ottimizzare i risultati di un buon allenamento cardio. A volte viene anche definito “Rebounding”, letteralmente rimbalzare.
Praticare il Jumping Fitness è possibile avendo a disposizione un tappeto elastico appositamente realizzato, con il quale eseguire gli esercizi previsti. All’interno delle palestre è un’attività svolta in lezioni di gruppo, gestite a tempo di musica da un istruttore. Tuttavia è un’attività che potrebbe essere svolta anche in casa, pur prestando tutte le attenzioni del caso.
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Gli attrezzi utilizzati durante gli esercizi di Jumping Fitness sono davvero pochi, mentre l’unico indispensabile è il tappeto elastico. La struttura è semplice, ovvero un telaio (nella maggior parte dei casi in acciaio) e un sistema di molle che supporta un telo realizzato in materiale plastico o PVC.
Occorre assicurarsi che sia presente un’imbottitura sulla struttura metallica per evitare incidenti in caso di eventuali cadute accidentali o perdite di equilibrio. I modelli più costosi sono dotati anche di un’asta verticale munita di manubrio che funge da supporto durante gli esercizi più complessi.
Gli esercizi che possono essere eseguiti durante una sessione di Jumping Fitness comprendono diversi movimenti, dal più semplice saltello a piedi uniti fino ad arrivare al salto sul posto con rotazione in senso orario o antiorario. Vengono realizzate combinazioni di salti veloci e lenti, variandone l’intensità e l’altezza a seconda del tipo di allenamento richiesto.
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Ad accompagnare i salti e i movimenti con le gambe possono essere anche dei momenti di semplice “molleggiamento” o degli esercizi finalizzati al lavoro di spalle, braccia, petto e schiena, alcuni dei quali da eseguire aiutandosi con delle bande elastiche.
I benefici che si possono ottenere da un allenamento di Jumping Fitness sono molteplici, legati all’attività cardio e al lavoro aerobico a cui è sottoposto il corpo durante l’esecuzione. Buono anche l’effetto per quanto riguarda il consumo calorico, che si attesta tra le 450 e le 800 calorie bruciate nell’arco di 40-60 minuti di lezione.
Praticare il Jumping Fitness è associato inoltre a una più efficace lotta alla cellulite, in quanto tale allenamento favorisce l’eliminazione delle tossine, un migliore drenaggio dei liquidi tissutali, la formazione di nuovi vasi e la ramificazione capillare, incrementando infine il metabolismo basale.
Un po’ come accade in chi pratica la corsa, con minori ripercussioni per quanto riguarda l’impatto a terra e i possibili microtraumi a schiena e ginocchia. Il continuo “saltellare” agisce inoltre a beneficio del sistema linfatico, che risulta più in salute così come il cuore e l’apparato circolatorio. Una stimolazione costante e regolare come quella offerta dal Jumping Fitness è stata inoltre collegata a un processo di rimineralizzazione delle ossa.