In attesa che si chiarisca il quadro degli incentivi fotovoltaico, gli operatori del solare termico tornano a chiedere al governo maggiore attenzione. Assolterm, Associazione Italiana Solare Termico che riunisce 60 aziende del settore, ha scritto ai ministri dello Sviluppo economico, dell’Ambiente e dell’Agricoltura per ottenere i tanto desiderati incentivi.
A Corrado Passera, Corrado Clini e Mario Catania Assolterm ricorda che il solare termico ha la capacità di:
Ridurre la dipendenza energetica del nostro Paese dalle fonti fossili, di rispondere in modo sicuro e sostenibile agli ingenti fabbisogni termici e, non ultimo, di mettere in campo politiche industriali che supportino il “Made in Italy” di un’industria meccanica e termoidraulica quale è quella del solare termico
Per questo gli operatori del solare termico presentano una vera e propria piattaforma di rivendicazioni che si può sintetizzare in tre punti principali:
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Attualmente, infatti, per le rinnovabili termiche non esistono quasi incentivi fatta salva la detrazione fiscale del 55% che si è salvata per un pelo nel decreto “Salva Italia” ma che, allo stato attuale, è ancora una misura contingente e non strutturale. Mentre gli studi degli esperti e delle associazioni ambientaliste mostrano chiaramente come essa abbia un ottimo impatto sia sull’economia che sull’ambiente.