Sta per essere ultimato in Islanda il maxi pozzo all’interno di un vulcano, servirà per produrre grandi quantità di energia geotermica.
Una ricerca dell’Università del New Mexico ha portato alla realizzazione di fluidi per la fratturazione delle rocce a basso impatto, da usare in geotermia.
Secondo un recente rapporto della FAO la geotermia può sostenere la produzione agricola nei Paesi in via di sviluppo, aumentando la sicurezza alimentare.
Geotermia, una fonte rinnovabile che sarà il futuro per la Green Economy e che può portare in Italia a 30.000 posti di lavoro.
Spreewald è un’incantevole cittadina tedesca, in cui a dominare sono i toni del verde. Il verde regna nella vegetazione, nell’acqua con le sue piante, perfino l’intervento dell’uomo con le sue abitazioni si è piegato alle logiche della natura: sono questi gli elementi che rendono Spreewald un luogo da visitare.
Secondo un’analisi effettuata da ricercatori canadesi il geotermico è più conveniente e sostenibile dell’idroelettrico.
In provincia di Pisa, un impianto a biomasse andrà ad alimentare la centrale geotermica Conia 2 di Enel. Sarà un caso unico al mondo.
Villages Nature, una realtà immobiliare sostenibile di Parigi, inaugura nel 2016 Aqualagon, un parco di divertimenti acquatico alimentato dalla geotermia.
Secondo uno studio, la geotermia sarebbe sufficiente a coprire tutte le necessità energetiche di Spagna e Portogallo.
L’Italia guadagna una posizione nel Renewable energy country attractiveness index elaborato dalla Ernst&Young e torna ad attrarre investimenti.
Sfruttare le fonti di calore naturalmente presenti nel sottosuolo del pianeta per produrre energia elettrica, in questo caso geotermica, è possibile. Gli impianti pescano l’acqua presente a grandi profondità attraverso delle tubazioni. Questa, scaldata dal magma (come nel caso della centrale di Krafla, in Islanda), fluisce verso la superficie, generando vapore e attivando di conseguenza […]
Nuova scoperta nel campo della geotermia: l’energia sfruttata proviene dal magma.
Secondo alcuni studi dell’Università di Napoli e dell’INGV ci sarebbe una correlazione fra sfruttamento geotermico ed episodi sismici.
Siglato un protocollo d’intesa fra la Regione Toscana e l’Enel per un ulteriore sviluppo della geotermia nel territorio.
Geotermia, ovvero lo sfruttamento del calore del sottosuolo terrestre per alimentare il riscaldamento domestico e produrre energia rinnovabile.
Nuove incombenze in arrivo per installatori di rinnovabili e per chi fa risparmio energetico: a breve iniziano i corsi di formazione coordinati dall’ENEA.
La Regione Lombardia stanzia 4 milioni di euro per sviluppre progetti legati al riscaldamento tramite geotermia.
Geotermia, a Napoli un convegno internazionale dedicato ad un settore con grandi potenzialità, come dimostrano Islanda e Francia.
La geotermia a bassa entalpia promette nuovi sviluppi nell energie rinnovabili. Quanto conviene e come funziona.