L’EPA ha concluso che la tecnica del fracking usata nei giacimenti petroliferi e di shale gas contamina l’acqua potabile.
Le falde acquifere localizzate vicino ai pozzi sfruttati con il fracking presentano valori anomali di sostanze potenzialmente pericolose.
Un nuovo studio ha scoperto livelli più elevati di radon nelle abitazioni vicine ai giacimenti di shale gas in cui viene utilizzata la tecnica del fracking.
Secondo due nuovi studi, i fluidi idraulici impiegati nel fracking contengono biocidi e tensioattivi potenzialmente pericolosi per le falde acquifere.
Un disegno di legge proposto dal governo tedesco dovrebbe dare il via libera al fracking dal 2019: dure critiche dal mondo dell’ambientalismo europeo.
La Commissione Bilancio cancella il fondo per la Green Economy ed elimina l’articolo che vietava il fracking, entrambi contenuti nel Collegato Ambientale.
Geologie ed esperti hanno dimostrato come le mini scosse di terremoto del fracking siano collegate poi ai grandi terremoti distruttivi.
Secondo uno studio appena pubblicato, le attività di estrazione dello shale gas hanno causato 167 terremoti in un anno in una regione dell’Ohio.
Secondo i ricercatori della Columbia University il fracking potrebbe amplificare la potenza di un terremoto e rendere il territorio più vulnerabile.
Secondo gli analisti è improbabile che l’Europa si metta presto a fare fracking: troppo scarse le riserve di shale gas, troppo forti le polemiche.
A Loppersum, in Olanda, il fracking ha causato 18 terremoti in sole 6 settimane. Exxon e Shell hanno promesso risarcimenti per i danni, ma non si fermano.
La decisione del ministro tedesco dell’Ambiente, Peter Altmaier, di aprire le porte allo shale gas e al fracking ha innescato un acceso dibattito.
Facciamo chiarezza sugli idrocarburi non convenzionali: shale oil, oil shale, tight oil, tar sands, serve il fracking per estrarli?
Il businesse dello shale oil è in crescita: gli ultimi rapporti sul petrolio non convenzionale parlano di 14mln di barili entro il 2035.
Le compagnie che ottengono autorizzazioni per trivellare operano in totale segretezza. In Sicilia, e in Italia, funziona così.
Il fracking si prepara a sbarcare in Italia. Nel 1994 Agip lo consigliava nel pozzo Nervesa a Treviso. A dicembre Sound Oil riaprirà quel pozzo.
L’Europa si pronuncerà sullo shale gas e sul fracking, ma non prima del 2013. Lo ha ammesso un portavoce precisando che ancora è tutto da decidere.
Guida allo shale gas, il gas di scisto che si estrae con la tecnica del fracking, spesso causa di terremoti, inquinamento delle acque e fuoriuscite di metano.
Estrazioni di gas e terremoti. Uno studio smentisce ci sia una correlazione, e anche James Lovelock si schiera a favore del fracking, ma non è il solo.