Superbonus 110%, climatizzatori e impianti termici: tutte le info
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Nuovi chiarimenti in merito all'accesso dei privati al Superbonus 110%, ecco le risposte su climatizzatori, impianti termici e magazzini.
Nuovi chiarimenti sul fronte Superbonus 110%. Si tratta in questo caso dell’eventualità di usufruire delle detrazioni fiscali per interventi che coinvolgano i climatizzatori e gli impianti termci. A rispondere al quesito è stato in questo caso Alessio Villarosa, Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il chiarimento sull’applicazione o meno del Superbonus 110% per i climatizzatori è scattato in seguito alla domanda di un utente: “Posso considerare come intervento trainato la sostituzione di climatizzatori su parti private?”. Questa la risposta fornita da Alessio Villarosa:
La normativa non fa esplicito riferimento ai condizionatori, né includendoli né escludendoli. Si può quindi dedurre che se vengono rispettati i requisiti previsti dal D. Lgs. 192/05, come modificato dal D. Lgs. 48/2020 per la definizione di ‘impianti di riscaldamento’, la sostituzione di climatizzatori possa rientrare nel Superbonus al 110% come intervento trainato.
Superbonus 110%, climatizzatori e impianti termici

A ulteriore chiarimento è arrivata la specifica in merito alla definizione di “impianti di riscaldamento” o di “climatizzazione invernale“, indicati nel D.lgs. 48/2020 come:
Complesso di tutti i componenti necessari a un sistema di trattamento dell’aria, attraverso il quale la temperatura è controllata o può essere aumentata.
Superbonus 110% e impianti termici
Nei giorni scorsi sono arrivati dall’ENEA dei chiarimenti specifici per quanto riguarda gli impianti termici. In particolare questi sistemi devono essere “fissi” e “funzionanti” o “riattivabili tramite manutenzione, anche se straordinaria”. Condizioni che si estendono di conseguenza anche ai climatizzatori.
Importante in relazione a queste condizioni la definizione di impianti termici riportata all’interno del D.lgs. 48/2020:
Impianto tecnologico fisso destinato ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, o destinato alla sola produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal vettore energetico utilizzato, comprendente eventuali sistemi di produzione, distribuzione, accumulo e utilizzazione del calore nonché gli organi di regolazione e controllo, eventualmente combinato con impianti di ventilazione.
Non sono considerati impianti termici i sistemi dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale e assimilate.
Magazzini e depositi
Alessio Villarosa ha pubblicato altre indicazioni legate al Superbonus 110%. Si tratta della risposta a un quesito sulla possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali per magazzini e depositi. La domanda posta da un utente è stata: “È possibile usufruire del Superbonus se oggetto di intervento è un magazzino o un deposito?”.
Secondo le spiegazioni fornite da Villarosa i magazzini o depositi possono usufruire dell’incentivo qualora venga chiaramente indicato nell’autorizzazione ai lavori il cambio di destinazione d’uso. L’accesso alle detrazioni sarà subordinato al passaggio da uso magazzino a uso abitativo.
In base a quanto precedentemente spiegato nella Circolare 24/E per quanto riguarda le pertinenze degli immobili residenziali si apre un discorso a parte. Gli edifici unifamiliari (o quelli indipendenti in contesti plurifamiliari) accedono agli incentivi sia per gli interventi “trainanti” che per quelli “trainati”.
Limitati ai soli “trainati” quelli pertinenti a unità immobiliari situate all’interno dei condomini. Qualora la stessa pertinenza si trovi all’interno del condominio verrà invece considerata come autonoma. Ultimo caso quello di chi è proprietario di una pertinenza inclusa in un condominio: in questo caso si avrà accesso alle sole detrazioni per le parti comuni.
Fonte: Edilportale