Mamma green
Essere mamma può rivelarsi complicato se non si seguono i consigli giusti e lo è ancor di più se si vuole seguire un approccio green. Su GreenStyle troverai tutti i consigli per le neomamme o le mamme più navigate che vogliono vivere la propria maternità in modo ecologico: fai del tuo meglio per la salute e il benessere tuoi e del tuo bambino.
(Futura) mamma green: i consigli per chi è in gravidanza
L’approccio sostenibile alla maternità inizia sin dalla gravidanza. In queste prime 40 settimane di contatto diretto col bambino, ciò che puoi fare è alimentarti in modo sano, preferendo prodotti provenienti da agricoltura biologica. Allo stesso modo, cura il tuo corpo usando detergenti, shampoo e creme di qualità, senza parabeni o siliconi. La presenza di questi elementi e l’utilizzo di pesticidi nella produzione di cibo e articoli di bellezza potrebbe infatti arrivare a nuocere al bambino.
Cibo a km 0 per te e il tuo bambino
Una volta nato, il bebè è ancora molto delicato e il rapporto con la mamma davvero stretto. La fase di allattamento, infatti, consente ai due di instaurare una relazione forte, di conoscersi; ovviamente, essa è anche fondamentale da un punto di vista nutritivo: il latte materno ha infatti tutte le proprietà per permettere uno sviluppo sano del bambino, per tale ragione è consigliabile evitare quello in polvere, a meno che non sia strettamente necessario. Ricorda però che ciò che mangi tu viene trasmesso a tuo figlio attraverso il latte, è dunque bene che, anche in questa fase, la tua alimentazione sia biologica.
Durante e dopo lo svezzamento, è il bambino che comincia a mangiare cibi man mano più solidi: la soluzione migliore è preparare in casa gli omogenizzati e le prime pappe, per poter fornire con certezza materie prime di alta qualità e cibo privo di pesticidi.
Nuova vita agli oggetti
Una mamma attenta alle tematiche ambientali e di sostenibilità non si preoccupa solamente del cibo: l’attenzione va infatti rivolta anche ad abiti ed oggetti utili per la crescita del bambino. Vestitini e scarpine sono un cruccio per molti genitori, poiché di mese in mese cambiano le taglie e si è costretti a cambiare quasi tutti i completi. Una soluzione potrebbe essere quella di acquistarli di seconda mano, farseli regalare da amiche mamme o riutilizzare gli stessi abiti del primo figlio: in questo modo, non solo si risparmieranno soldi, ma si farà del bene all’ambiente andando a ridurre i rifiuti e dando una nuova vita ai capi.
Lo stesso concetto trova una ancora migliore applicazione quando si tratta di giochi, passeggini e culle, oggetti ingombranti sicuramente utili, ma che hanno vita molto breve nelle case dei neogenitori.
Su GreenStyle troverai decine di consigli per chi, come te, vuole crescere il suo bambino col minor impatto ambientale possibile e insegnando ai propri figli il valore di queste scelte.
