La rucola fa bene alla salute degli spermatozoi
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Secondo un team di ricerca italo-tunisino mangiare rucola previene gli effetti indesiderati del bisfenolo-A, l'additivo chimico presente nelle plastiche.
L’eruca sativa, meglio conosciuta sotto il nome di rucola fa bene alla salute, soprattutto a quella degli spermatozoi. La scoperta, pubblicata dalla rivista internazionale “Reproductive Toxicology”, è a opera di un team italo-tunisino.
I risultati dello studio sono stati presentati durante il 34esimo Convegno di Medicina della riproduzione di Abano Terme, che si concluderà domani 2 marzo.
Grazie alla partnership tra le Università di Padova e Jendouba, i ricercatori hanno dimostrato che mangiare rucola aiuta a prevenire le malattie generate dalla presenza di sostante plastiche nel nostro organismo.
Nello specifico: la rucola è capace di bloccare gli effetti indesiderati del bisfenolo-A, l’additivo chimico usato per migliorare le caratteristiche fisiche dei materiali in plastica, come bottigliette e capsule del caffè. Secondo recenti studi, dosi di bisfenolo-A una volta presenti nell’organismo, possono compromettere la fertilità maschile: l’additivo rallenta vitalità e mobilità degli spermatozoi.
Luca De Toni e Iva Sabović, coautori dello studio hanno dichiarato:
L’estratto di rucola è capace di contrastare già a bassissimi dosaggi gli effetti tossici del bisfenolo-A sulle cellule spermatiche, grazie all’azione antiossidante.
I ricercatori, infine, ricordano che per combattere le patologie riproduttive è importante non solo mangiare rucola, ma portare avanti una dieta ricca di vegetali. Il prossimo step è ora quantificare la dose giornaliera ottimale di rucola da mangiare ogni giorno, in modo da prevenire in maniera efficace l’insorgere di nuove malattie.