Giornata mondiale dell’igiene delle mani, come e quando lavarle
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Oggi 5 maggio è la Giornata mondiale dell'igiene della mani, pratica molto importante soprattutto durante la pandemia di Coronavirus.
Si celebra oggi 5 maggio la Giornata mondiale dell’igiene delle mani. Istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2005, questa ricorrenza assume quest’anno un significato tutto particolare in relazione all’attuale pandemia di Coronavirus. Non è un caso che lo slogan 2020 sia “SAVE LIVES: Clean Your Hands” (SALVA VITE: Pulisci le tue mani).
Esistono diversi modi per procedere a una corretta igiene delle mani, come riportato anche sul sito del Ministero della Salute. Lavare le estremità con acqua e sapone è senz’altro tra i più consigliati e pratici, a patto però che si frizionino le mani per almeno 40-60 secondi. Una soluzione aternativa è rappresentata dai disinfettanti (noti anche come hand sanitizers) a base idroalcolica (contro il Coronavirus consigliati quelli con percentuale di alcol minima pari all’85%).
Proprio in merito all’utilizzo degli igienizzanti per le mani il Ministero della Salute ha fornito alcune indicazioni su come sceglierli e come impiegarli correttamente:
I prodotti reperibili in commercio per la disinfezione delle mani in assenza di acqua e sapone (presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione microbicida) vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti non sono efficaci.
Inoltre è importante non abusare di questi prodotti, in quanto il loro uso frequente e prolungato potrebbe favorire nei batteri lo sviluppo di resistenze nei confronti di alcune sostanze contenute nelle soluzioni, oltre a indebolire le difese naturali della cute, aumentando il rischio di contrarre infezioni.
Quando è importante lavarsi le mani
Lavarsi le mani è un gesto sempre molto importante, soprattutto quando si sono sporcate o si deve maneggiare del cibo. Il Ministero della Salute ha riassunto in alcuni punti i momenti in cui procedere con questa pratica dovrebbe essere rigoroso.
In particolare è consigliato a tutti di lavarsi le mani prima di portarle a contaggo con occhi, naso o bocca, anche fosse per lavarsi i denti, utilizzare lenti a contatto o per fumare. Il lavaggio dovrà precedere anche il momento di mangiare, così come quelli di assumere o somministrare dei farmaci. Si dovranno lavare le mani prima e dopo alcune operazioni, ovvero:
- Aver maneggiato alimenti, soprattutto se crudi;
- Aver usato i servizi igienici;
- Aver medicato o toccato una ferita;
- Aver cambiato il pannolino di un bambino;
- Aver toccato una persona malata;
- Aver toccato un animale.
Inoltre si dovranno lavare le mani dopo aver frequentato luoghi pubblici di qualsiasi tipo, inclusi i mezzi di trasporto come bus e metropolitana, e più in generale non appena si faccia ritorno a casa. Altre occasioni che dovranno essere seguito da una corretta igiene della mani sono il maneggiare la spazzatura, l’utilizzo dei soldi contanti e l’aver toccato altre persone.
Fonte: Ministero della Salute