Frutta e verdura meno nutrienti, colpa dei cambiamenti climatici
Fonte immagine: Foto di Dominik & Frederike Schneider da Pixabay
Cambiamenti climatici e aumento della CO2 nell'atmosfera causeranno la perdita di nutrienti nella frutta e nella verdura.
Frutta e verdura saranno sempre meno nutrienti a causa dei cambiamenti climatici. Questo l’allarme lanciato dal Food Policy Research Institute, i cui ricercatori hanno analizzato nello specifico la presenza nei prodotti ortofrutticoli di alcune sostanze quali proteine, zinco e ferro.
Nei prossimi 30 anni la crescente presenza di anidride carbonica nell’atmosfera innescherà una riduzione importante nella concentrazione di ferro, zinco e proteine all’interno di frutta e verdura.
Lo studio ha analizzato nello specifico la perdita di nutrienti all’interno di grano, riso, orzo, mais, soia, patate e verdure, che sarebbe nell’ordine del 5% entro il 2050. Focalizzandosi sui tre elementi sopracitati si nota però come la riduzione sia più marcata (proteine -19,5%; zinco -14,6%; ferro -14,4%).
Di appena una settimana fa un precedente studio condotto tra Australia, Giappone e Stati Uniti, secondo il quale i cambiamenti climatici e l’incremento di CO2 nell’atmosfera ridurrebbero drasticamente i nutrienti all’interno del riso. A pagare il prezzo più alto di tali effetti negativi sarebbero soprattutto alcune zone, ovvero l’Asia meridionale, il Medio Oriente, l’Africa e i Paesi dell’ex Unione Sovietica.
Stando a un recente studio del National Center for Climate Restoration la sempre maggiore concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera e i cambiamenti climatici porteranno l’umanità al collasso entro il 2050. I primi ecosistemi a pagare il prezzo di tali mutamenti saranno l’Artico, la Barriera Corallina e l’Amazzonia.
Fonte: The Lancet