Digiuno per 14 ore al giorno aiuta a combattere il diabete
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Alternare 14 ore di digiuno a 10 in cui concentrare tutti i pasti aiuterebbe a ridurre i rischi legati al diabete, a sostenerlo uno studio statunitense.
Prevenire il diabete e ridurre contemporaneamente il rischio infarto sarebbe possibile grazie al digiuno. Secondo gli esperti della University of California San Diego (UCSD) limitare a 10 ore l’arco temporale durante il quale è possibile mangiare aiuterebbe a ottenere diversi benefici per il metabolismo. Inoltre favorirebbe anche una riduzione del grasso corporeo.
Durante lo studio i ricercatori californiani hanno analizzato le risposte cliniche di 19 partecipanti, tutti affetti da sindrome metabolica e più della metà obesi. L’84% dei volontari era sottoposto ad almeno un trattamento medico per tali disturbi. Tutti i partecipanti hanno seguito per 12 settimane una speciale dieta, che prevedeva l’obbligo di non mangiare nulla per 14 ore al giorno.
In sostanza i partecipanti si sono sottoposti a un digiuno quotidiano della durata di 14 ore, seguito da un intervallo di 10 durante il quale hanno consumato tutti i pasti della giornata. Nessuna indicazione è stata fornita riguardo cibi o quantità da consumare. Tratto comunque durante lo studio è stato il ritardare di due ore la colazione (rispetto al risveglio) e di anticipare la cena rispetto alle normali abitudini.
Stando ai risultati ottenuti la particolare dieta avrebbe garantito ai volontari una riduzione di almeno il 3% dei livelli di grasso corporeo, di peso generale e di BMI (Body Mass Index). Secondo quanto concluso dai ricercatori benefici sarebbero stati ottenuti anche in merito alla gestione dei livelli di zuccheri nel sangue e di controllo della pressione sanguigna.
Fonte: Daily Mail