Coronavirus: le sigarette elettroniche aumentano rischio complicazioni
Fonte immagine: Foto di Ethan Parsa da Pixabay
Chi utilizza sigarette elettroniche è più esposto all'aggravarsi della sintomatologia in caso di infezione da Coronavirus, a sostenerlo un ricercatore USA.
Coloro che utilizzano sigarette elettroniche sono più a rischio complicazioni rispetto ai coetanei che non svapano. A sostenerlo un ricercatore del Center for Tobacco Control Research and Education della University of California di San Francisco, secondo i quali chi utilizza e-cig vedrebbe incrementata rispetto ai non svapatori la possibilità di manifestare una sintomatologia grave. Un pericolo condiviso con i fumatori, anch’essi più esposti rispetto a chi non utilizza sigarette o altri prodotti che irritano le vie respiratorie.
Una preoccupazione crescente, derivata anche dai dati forniti dai CDC (Centers for Disease Control and Prevention): poco meno del 40% dei ricoverati nelle strutture ospedaliere per Coronavirus ha un’età compresa tra i 20 e i 54 anni. Ha dichiarato il Dott. Stanton Glantz, Center for Tobacco Control Research and Education della University of California di San Francisco:
Quando i polmoni di qualcuno sono esposti all’influenza o ad altre infezioni gli effetti avversi del fumare o dello svapare sono molto più gravi che nelle altre persone che non fumano o svapano.
Secondo Glantz il vapore delle sigarette elettroniche danneggerebbe le ciglia nasali, come accade per i fumatori, rendendo così più facile per il Coronavirus entrare all’interno delle vie respiratorie e raggiungere i polmoni. A quel punto tutto risulterebbe nelle mani del sistema immunitario, che a sua volta verrebbe indebolito da fumo e svapo. Ha concluso il Dott. Glantz:
Cosa si può fare per ridurre il proprio rischio? Smettere di fumare, di svapare, di fumare marijuana o altre sostanze inalabili – è quasi certo che si andrà a ridurre il rischio di ammalarsi e la gravità dei sintomi in caso di infezione.
In merito alla propensione dei fumatori a mostrare una sintomatologia più grave è intervenuto uno studio pubblicato sul Chinese Medical Journal, secondo il quale chi fuma presenta un rischio di complicazioni 14 volte superiore rispetto ai non fumatori.
Fonte: Daily Mail