Clima: scioglimento Artico può incrementare la CO2 in atmosfera del 50%
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Lo scioglimento improvviso del permafrost dell'Artico porterà al 50% in più di CO2 in atmosfera rispetto ai normali ritmi secondo uno studio USA.
Il riscaldamento globale sta minacciando i ghiacciai dell’Artico. Il timore non è legato però soltanto all’innalzamento del livello dei mari, ma anche all’eventuale rilascio di ingenti quantità di CO2. A lanciare l’allarme clima sono i ricercatori della University of Colorado Boulder, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Geoscience.
Secondo i ricercatori statunitensi il disgelo improvviso dell’Artico incrementerebbe del 50% il rilascio di CO2 in atmosfera. Non soltanto, dallo scioglimento del permafrost presente in Canada, Siberia e Alaska potrebbero fuoriuscire anche elevati quantitativi di metano.
Contrariamente alle precedenti stime, gli effetti dei cambiamenti climatici imporranno un dissolvimento più rapido e di conseguenza una fuga di gas serra in atmosfera a un ritmo difficilmente antagonizzabile. Ha dichiarato Merritt Turetsky, ecologista e autore principale dello studio della Univerisity of Colorado Boulder:
Malgrado il disgelo del permafrost interesserà meno del 20% delle terra gelate, questo incrementerà il rilascio di CO2 in atmosfera incrementerà di circa il 50%.
Sulla base di qualsiasi scenario futuro sul riscaldamento globale, il disgelo improvviso porterà a perdite nette di CO2 in atmosfera.
Fonte: Nature Geoscience