Greenstyle Cani Yorkie Poo: dimensione, carattere e impieghi

Yorkie Poo: dimensione, carattere e impieghi

Gli Yorkiepoo sono cani ottenuti dall'incrocio di uno Yorkshire e di un Poodle: sono esemplari perlopiù gioiosi e casalinghi.

Yorkie Poo: dimensione, carattere e impieghi

Con il termine Yorkie Poo si indica una razza di cani divenuta molto popolare negli ultimi vent’anni, sebbene le sue origini siano decisamente più remote. Come facile intuire anche dal nome, si tratta di quadrupedi ottenuti tramite l’incrocio tra uno Yorkshire e un Barboncino, ovvero un Poodle. Di piccola stazza e dall’atteggiamento mediamente pacifico, questi esemplari risultano sempre più amati e richiesti. Ma quali sono le dimensioni effettive di questi cani, quale il carattere ed esiste uno standard di riferimento per identificarli?

Partendo da quest’ultima domanda, è bene sottolineare come quella dello Yorkie Poo non sia attualmente una razza riconosciuta dalla maggior parte dei club internazionali. La motivazione è decisamente semplice: non si tratta infatti di una razza pura, bensì di un’ibridazione. Di seguito, qualche informazione utile.

Storia e aspetto del cane

Così come già accennato, lo Yorkie Poo sta avendo un successo relativamente recente: la richiesta agli allevatori è aumentata in modo esponenziale negli ultimi 20 anni. Eppure questa razza ha origini abbastanza lontane, risalenti a inizio 1900.

Gli Yorkshire risultavano decisamente popolari in Scozia e in Inghilterra già nel 1800, poiché considerati ai tempi cani da lavoro. Le loro ridotte dimensioni, e la tendenza a rincorrere piccole prede, li rendevano i candidati perfetti per la caccia ai topi. La presenza dei roditori risultava infatti particolarmente infestante, nonché pericolosa per la salute. Nello stesso periodo, anche i Barboncini apparivano decisamente popolari, soprattutto fra i ceti più nobili della popolazione, che sceglievano questa razza per il manto folto e morbido, l’eleganza della camminata e il loro status symbol.

Già dagli inizi del 1900 alcuni allevatori ebbero l’idea di incrociare le due razze: lo scopo quello di recuperare la minuscola stazza degli Yorkshire, garantendo però l’eleganza dei Poodle. Dopo decenni di tentativi nacquero quindi gli Yorkie Poo, divenuti poi molto popolari a partire dagli anni 2000 grazie ai mass media e a Internet.

Le dimensioni di questi animali sono decisamente contenute: l’altezza raramente supera i 25 centimetri e il peso non è mai superiore ai 7 chili. Più complesso è invece l’universo del loro aspetto: la maggior parte degli esemplari presenta un muso e un corpo molto simile agli Yorkshire, con il manto e i colori però ereditati dai Poodle. Vi sono però anche quadrupedi più slanciati e con il muso più allungato, proprio come i barboncini, e altri che invece mantengono il pelo tipico dei Terrier. Molto dipende dalle caratteristiche dominanti nel DNA genitori.

Carattere e impieghi

Gli Yorkie Poo sono generalmente dei cani gioiosi e affabili, amanti della compagnia in famiglia, del relax e del contatto diretto con l’uomo. Per quanto casalinghi e dormiglioni, sanno però anche dimostrare dei momenti di vivace energia nel corso della giornata. Per questa ragione, tendono ad andare molto d’accordo con i bambini, a cui dedicano attenzioni prolungate per divertenti ore di gioco insieme.

Come la gran parte dei quadrupedi di piccola taglia, anche lo Yorkie Poo potrebbe risultare molto rumoroso: raramente limita il suo abbaiare, una forma comunicativa a cui spesso ricorre anche semplicemente per esprimere felicità. Alcuni esemplari possono manifestare una certa territorialità o, ancora, lanciarsi a capofitto nell’inseguimento di piccole prede.

Per via della stazza, ma anche del carattere casalingo, questi cani sono oggi scelti unicamente come animali da compagnia. La loro tendenza alle vocalizzazioni potrebbe renderli anche esemplari utili alla guardia, ma la stazza ridotta non offre grandi possibilità deterrenti contro i malintenzionati.

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