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Levriero della steppa

Il Levriero della steppa, Hortaya, è un cane di origini russe, che vanta una serie di caratteristiche fisiche che lo hanno reso famoso. Se anche nasce come esemplare da caccia, questo cane è anche ottimo per compagnia. Ma occhio alla sua alimentazione e alle possibili malattie che possono colpire questa razza.

Levriero della steppa

Conosci il Levriero della steppa? Beh, se la risposta è negativa, è abbastanza comprensibile: come razza non è riconosciuta né dalla FCI, né dall’Enci ed è praticamente impossibile da trovare qui in Italia. Come aspetto, ricorda molto il Borzoi o Levriero russo.

In effetti, chi non conosce bene le due razze, potrebbe confonderle facilmente, anche per il fatto che il nome si assomiglia. Il Levriero della steppa, infatti, è noto anche come Chortaj o Hortaya Borzaya. Capite perché è facile confondersi? Ma andiamo a conoscere meglio questa razza.

Storia e origini del Chortai

Non si sa con esattezza quale sia l’origine e la storia del Levriero della steppa. L’ipotesi più accreditata è che sia nato dall’unione fra le razze canine ormai estinte del Krymstaja e del Gorskaja. Razza amata dalla nobiltà russa, nel 1829 un esemplare venne esposto allo zoo di Londra, ma venne classificato come Levriero russo.

In realtà il suo paese di origine è l’Ucraina: al di fuori di esso, è praticamente impossibile vederne uno.

A seguito della Rivoluzione d’Ottobre, gli animali abbandonati dalla nobiltà in fuga, si incrociarono con diversi segugi locali, dando origine a quello che oggi è noto come Segugio delle steppe della Russia meridionale. Gli esemplari puri rimasti ottennero il riconoscimento di razza presso il Congresso Cinologico di Mosca nel 1952.

Durante il periodo dell’Unione Sovietica, i numeri di questa razza calarono drasticamente, arrivando quasi al punto di estinguersi. Solo col crollo dell’Unione Sovietica c’è stato un nuovo interesse per queste razze pre rivoluzione all’interno della Russia, con annessi tentativi di salvare la razza.

Aspetto e colore del mantello del Levriero della steppa

Il Levriero della steppa o Levriero orientale, è utilizzato come cane da caccia o come cane da compagnia. L’aspetto, come quello di tutti i levrieri, è quello di un cane atletico, dalla muscolatura asciutta, agile e scattante. Il rene è muscoloso, mentre il dorso è forte con garrese pronunciato e levrettatura evidente.

La testa è piccola con muso stretto e asciutto, la bocca ha una chiusura a forbice e le orecchie sono piccole, attaccate basse, con punte posizionate in avanti o di lato.

Il tartufo deve essere sempre nero, mentre gli occhi sono bordati di nero o, comunque, molto scuri. Gli occhi sono color marrone castano: gli occhi chiari o blu sono considerati un difetto.

La coda è lunga e ricurva. Gli arti sono paralleli, con posteriori posizionati leggermente all’indietro.

Colore del mantello del Chortai

Il pelo è corto e denso, aderente al corpo e liscio, senza ondulazioni. Come colori del mantello, oltre al monocolore, sono segnalate diverse combinazioni di colori:

  • bianco
  • nero
  • crema
  • fulvo
  • rosso
  • tigrato
  • nero focato
  • a macchie

Taglia: altezza e peso dell’Hortaya Borzaya

Come taglia, l’altezza al garrese del Chortai deve essere:

  • maschi: 65-75 cm
  • femmine: 61-71 cm

Come peso, invece:

  • maschi: 18-35 kg
  • femmine: 18-35 kg

Carattere del Levriero della steppa

Levriero della steppa o Chortai
Fonte: Hortaya

Il Levriero della steppa nasce come un cane da caccia, anche se, sin dalla sua nascita, ha svolto anche il compito di cane da compagnia. Come cane da caccia, sfrutta ampiamente sia la vista che l’olfatto. Ha un trotto molto fluido, ma quando insegue la preda sfoggia un galoppo a balzi molto veloce.

A differenza di quanto accade col Greyhound, l’Hortaya non si limita a essere un velocista con scatto sulla breve distanza, ma può mantenere la velocità anche per 4-5 km prima di stancarsi.

Come molti altri levrieri, se selezionati ed educati bene, anche il Chortaj si dimostra un cane non aggressivo. Rispetto ad altri levrieri, invece, tende a essere più indipendente e saggio. Inoltre è maggiormente socievole e si fida di più degli estranei.

Questo vuol dire che non è un buon cane da guardia, anche se comunque avverte il proprietario.

A chi è adatto?

Essendo un Levriero che ha bisogno di fare attività fisica, anche il Chortaj non è adatto ai proprietari pigri o che hanno poco tempo da dedicare all’attività fisica quotidiana del cane.

Lo sconsigliamo anche ai neofiti, meglio cominciare con razze più gestibili o a chi ha animali di piccola taglia: l’istinto alla caccia è forte in lui.

Alimentazione, salute e malattie

L’alimentazione del Levriero della steppa è simile a quella degli altri levrieri. Soprattutto i cani in attività, hanno bisogno di razioni ricche di proteine e carboidrati in quanto hanno un metabolismo molto veloce. Naturalmente se il cane viene tenuto come cane da compagnia, a riposo e non fa tanta attività fisica, la razione va riformulata.

Ricordati sempre di suddividere la razione in almeno 2-3 pasti giornalieri. L’acqua va sempre lasciata a disposizione.

Malattie

Oltre alle classiche malattie che tutti i cani possono manifestare, indipendentemente da razza o taglia, nel Chortaj bisogna fare attenzione a:

  • displasia dell’anca
  • displasia del gomito
  • complesso della dilatazione/torsione dello stomaco
  • problemi cardiaci, quali aritmie
  • disturbi epatici

Dove trovare un Hortaya Borzaya

Non ci sono allevamenti di Levrieri della steppa qui in Italia, motivo per cui è necessario contattare un allevamento in Ucraina per averne uno. Al limite potresti provare a vedere in canile, nei rifugi o presso le Rescue che si occupano del recupero di specifiche razze di cani, se ci siano soggetti che gli assomigliano.

Quanto costa un cucciolo di Hortaya Borzaya

Difficile dire quanto costa un cucciolo di Hortaya Borzaya, anche perché qui da noi non ci sono allevamenti. In generale, però, tutti i levrieri hanno costi di acquisto decisamente alti: un Levriero afghano, per esempio, costa anche più di 2.500 euro.

Considerando anche il viaggio per andare negli allevamenti ucraini e il fatto che non è una razza diffusa al di fuori del paese d’origine, aspettati che costi parecchio.

Curiosità

Ecco alcune curiosità sul Levriero della steppa:

  • La durata di vita media di un Levriero della steppa è di 14-15 anni, quindi di più rispetto al Levriero russo (10-12 anni) o al Levriero afghano (11-13 anni)
  • Non è una razza riconosciuta dalla FCI o dall’Enci, in pratica la si trova solo in Ucraina e Russia

Perché prendere un Levriero della steppa?

Se vuoi un levriero diverso dai soliti e già loro come razza non è che siano poi così diffusi qui da noi, puoi optare per un Levriero della steppa. Solo che devi ricordarti che qui da noi non ci sono allevamenti, che non è una razza riconosciuta a livello di mostre ed esposizioni e che la trovi soprattutto in Ucraina e in questo momento non è l’ideale come meta di viaggio.

 

Fonte

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