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Sorrento: spiagge vietate ai cani

Sorrento stabilisce una serie di divieti per le sue spiagge e, tra questi, l'ingresso dei cani sulla sabbia anche se con museruola e guinzaglio.

Sorrento: spiagge vietate ai cani

Nonostante il trend voglia sempre più spiagge libere per i nostri amici a quattro zampe, Sorrento preferisce vietarne l’ingresso ai cani. Allargando il tutto anche ai giochi con il pallone, alle sdraio al tramonto e all’attracco delle barche. Non è una proposta ma un’ordinanza emessa dal sindaco, Giuseppe Cuomo, che preferisce impedire anche il campeggio libero e il volantinaggio. Pugno duro in particolare per gli animali, che siano accompagnati dal proprietario o solo di passaggio, l’ordinanza ne impedisce l’ingresso in spiaggia.

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E non bastano guinzaglio e museruola, il cane è off-limits sulla sabbia. È importante sottolineare che i divieti in realtà contano una serie di stop a comportamenti inadeguati nei confronti di una zona dedita alla balneazione, e probabilmente servono ad arginare una condotta impropria. Peccato che a pagarne le spese siano spesso gli animali, innocenti e incapaci di comprendere un regolamento imposto.

Sorrento quindi preferisce distaccarsi dalla scelta di molte spiagge che hanno aperto i loro bagni agli amici a quattro zampe, sia per incentivare il turismo che per dimostrare un segno di civiltà. Del resto chi possiede un animale d’affezione non ama lasciarlo a casa, in particolare durante le ferie. L’offerta migliore punta a una combinazione albergo e spiaggia pet friendly, attrezzati sia con spazi appositi che con zone libere per lo sgambo quotidiano.

Un animale d’affezione, del resto, è un essere pulito, curato, amato e molto spesso più educato di molti esemplari della controparte umana. Consentigli una vacanza di coppia o in famiglia scongiura il dramma legato all’abbandono estivo, e rafforza il legame con il proprietario. Oltre a garantire una diminuzione dello stress dato dalla routine di città.

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