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Semolino: le migliori ricette

Il semolino: come usarlo per realizzare due delle migliori ricette della tradizione italiana, ovvero gli gnocchi alla romana e il migliaccio.

Semolino: le migliori ricette

Fonte immagine: Pixabay

Il semolino è il prodotto della macinazione dei chicchi dei cereali: nel gergo comune, tuttavia, si è soliti associare il termine alla macinazione del grano duro.

Il semolino, oltre a essere un alimento a sé, è anche l’ingrediente base di tutti i formati di pasta secca non all’uovo: maccheroni, fusilli, spaghetti e via dicendo, tutti a base di semola di grano duro e acqua.

Da questa considerazione, si evince anche come il semolino abbia praticamente gli stessi valori nutrizionali della pasta: 100 g apportano circa 314 kcal e la maggior parte dell’apporto energetico è dovuto ai carboidrati, circa il 60%, e alle proteine, il 12-13% circa. Il semolino di grano duro contiene glutine e, di conseguenza, non è adatto nella dieta di chi soffre di celiachia.

Vediamo le due migliori ricette con il semolino.

Gli gnocchi alla romana

Pamigiano
Fonte: Parmigiano via pixabay

Ingredienti per 4 persone, 24 gnocchi:

  • 125 g di semolino;
  • 1 tuorlo;
  • 500 ml di latte;
  • 50 g di formaggio parmigiano grattugiato;
  • 40 g di burro;
  • 60 g di pecorino stagionato grattugiato;
  • noce moscata a piacere.

Scaldate il latte e unitevi metà del burro, quindi insaporite con un pizzico di noce moscata o secondo i vostri gusti, facendo tuttavia attenzione a non eccedere. Portate a ebollizione, quindi versatevi a pioggia il semolino e mescolate attentamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi. Fate cuocere a fuoco moderato e poi, quando il composto sarà addensato, togliete dal fuoco, unite il tuorlo e fatelo amalgamare mescolando. Unite infine il formaggio parmigiano grattugiato.

Versate il composto ottenuto su un foglio di carta oleata inumidito, steso sul piano lavoro, quindi arrotolatelo e, infine, tagliate il cilindro ottenuto in 2 gnocchi tondi e piatti. Disponete in una pirofila da forno e condite con la metà del burro rimasto ridotto in fiocchi e cospargete con il pecorino. Fate gratinare in forno caldo per circa 15 minuti e servite gli gnocchi alla romana caldi.

Il piatto, dal punto di vista nutrizionale, è un unico: i due formaggi e il latte apportano una sufficiente quantità di proteine e il semolino di carboidrati. Questi gnocchi alla romana andrebbero accompagnati a una abbondante porzione di verdura fresca di stagione, condita con un trito di erbe aromatiche e succo di limone.
La ricetta è adatta anche a chi segue una dieta vegetariana.

Il migliaccio: il dolce di carnevale della Campania

Dolce
Fonte: Dolce via pixabay

Ingredienti per una torta da 24 cm di diametro:

  • 200 g di semolino;
  • 300 g di ricotta fresca;
  • 4 uova;
  • 30 g di burro;
  • 450 ml di latte fresco parzialmente scremato;
  • 150 g di zucchero;
  • 5 g di scorza grattugiata di limone;
  • 500 ml di acqua.

Fate cuocere il semolino nell’acqua e nel latte, portati a ebollizione. Mescolate bene fino a che non otterrete un composto liscio e omogeneo. Unite quindi la scorza di limone grattugiata e il burro, amalgamate gli ingredienti e trasferite il semolino cotto in una pirofila a raffreddare. Sbattete le uova con lo zucchero in una ciotola a parte, quindi unite la ricotta setacciata e il semolino. Mescolate bene per evitare che si formino grumi. Raccogliete l’impasto in una teglia antiaderente e fate cuocere in forno caldo a 200°C per un’ora circa. Fate raffreddare qualche minuto prima di sformare. Fate raffreddare su una gratella e, infine, spolverate la superficie del dolce con zucchero a velo.

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