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Pelle secca: l’alimentazione da seguire

La pelle secca rappresenta un fastidioso disturbo, reso però meno grave da un'alimentazione corretta: ecco quali cibi preferire a livello quotidiano.

Pelle secca: l’alimentazione da seguire

Quando si parla di disturbi della cute del viso, il pensiero corre velocemente alla pelle grassa: la produzione eccessiva di sebo, infatti, può comportare fastidiosi disturbi estetici come lucidità, acne, punti neri e molto altro ancora. Eppure anche la situazione opposta, quella della pelle secca, può risultare altrettanto fastidiosa: l’epidermide risulta poco elastica, tende alla desquamazione, alle irritazioni, al prurito e agli arrossamenti. Ma quale alimentazione seguire per rendere questi problemi meno limitanti?

Naturalmente, è bene specificare come tutti i disturbi della pelle debbano essere riferiti al medico e al dermatologo, affinché si intraprenda il percorso di trattamento e di cura più indicato per ogni singolo caso. Le informazioni di seguito riportate, di conseguenza, hanno unicamente un carattere generico.

Frutta e verdura

Frutta e verdura

Il primo passo per combattere la pelle secca è, come facile intuire, quello di provvedere a un’adeguata idratazione dell’organismo. Questo obiettivo è da perseguire non solo con un corretto apporto quotidiano di acqua, anche di 1.5-2 litri al giorno, ma soprattutto con il consumo di frutta e verdura.

Vi sono moltissimi cibi vegetali che contribuiscono all’equilibrio dei liquidi nell’organismo, nonché a garantire numerose vitamine necessarie proprio al benessere della pelle. In particolare, si devono preferire tutti i cibi ricchi di vitamina C, quali gli agrumi, poiché aiutano il sistema immunitario e stimolano la naturale rigenerazione delle cellule dell’epidermide. La vitamina C, inoltre, è uno dei principali agenti di contrasto ai radicali liberi, responsabili dell’apparizione di rughe e zampe di gallina. Spazio anche alla vitamina E, con il suo ruolo protettivo su pelle e capelli, ma anche alla A per la produzione di melanina. Tra gli alimenti maggiormente consigliati, mele, pere, banane, ananas, pesche, cocomero, melone, arance, limoni, mandarini cocco, avocado, lattuga e lattughino, pomodori e zucchine.

Fra le tante alternative, vale la pena di citare singolarmente le patate dolci: sono infatti ricche di betacarotene, indispensabile per contrastare l’azione del sole sull’epidermide, soprattutto per chi soffre di pelle secca. Il componente può essere rinvenuto anche nelle carote, così come in tutta la frutta e la verdura arancione o rossa.

Frutta secca

Mandorle

Oltre quella fresca, anche la frutta secca offre all’organismo delle risorse inestimabili per la rigenerazione delle cellule, soprattutto a partire da quelle della cute. Le mandorle, ad esempio, sono ricche di vitamina E, dall’insostituibile effetto antiossidante e principale contrasto all’invecchiamento cellulare. Non a caso, le mandorle sono spesso e volentieri fra gli ingredienti di oli, creme e altri cosmetici pensati per la cura della pelle secca. Consumarle almeno tre volte alla settimana, senza esagerare nelle dosi, potrebbe quindi essere di grande aiuto.

Anche le noci rappresentano un alleato naturale contro la pelle secca: sono infatti ricche di Omega-3 e potassio, due elementi che, oltre a favorire la rigenerazione cellulare e una maggiore idratazione della cute, contrastano l’eccesso di alcune sostanze organiche che possono incentivare secchezza e irritazioni.

Cioccolato e avocado

Avocado

Il cioccolato non è solamente un piacere per il palato, ma anche una soluzione utile per riportare la pelle alla sua naturale morbidezza. Uno studio, pubblicato qualche tempo fa sulla rivista scientifica Nutrition, ha infatti dimostrato come un consumo mediamente regolare di cioccolato fondente aiuti a ottenere una pelle più nutrita, idratata e meno soggetta a pruriti e irritazioni. Il merito sarebbe degli antiossidanti di cui il cacao è naturalmente ricco, con la loro azione sui radicali liberi, ma anche da minerali come selenio, zinco e potassio.

L’avocado, uno dei frutti esotici più gettonati negli ultimi tempi, è noto per il suo grande apporto di vitamine C ed E: due elementi che, come già visto in precedenza, sono fondamentali per il benessere della pelle.

Le informazioni riportate su GreenStyle sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

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