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La bicicletta da passeggio più strana del mondo

FLIZ è la bicicletta ibridata con un monopattino: ottima per la salute e, soprattutto, per i rapidi spostamenti negli affollati centri cittadini.

La bicicletta da passeggio più strana del mondo

Una bicicletta da passeggio che, anziché presentare un comodo sellino per la rapida pedalata, si indossa sulle spalle. E totalmente priva di pedali. È questo il singolare concept di FLIZ, bicicletta ibrida nata in Germania per favorire la mobilità cittadina pur rispettando appieno l’ambiente.

La sua forma è decisamente particolare: l’anima ad arco permette di essere adagiata sulle spalle del ciclista, mentre una cinghia provvede a mantenere in equilibrio il bacino dell’utilizzatore. Il moto avviene tramite la spinta delle gambe sul terreno, esattamente come se si fosse adagiati su uno skateboard o un monopattino. Per quale motivo, tuttavia, un simile design potrebbe risultare utile?

A quanto pare, l’obiettivo è quello di fornire un mezzo di locomozione che garantisca buone velocità di spostamento, pur gestendo al meglio il traffico cittadino sia di automezzi che di persone. Chiunque avrà avuto modo di pedalare su una strada ricolma di passanti, sa quanto è difficile mantenere l’equilibrio e l’andamento con una normale bicicletta. Inoltre, lo strumento ben si presta per le zone esclusivamente pedonali, dove nemmeno le biciclette sono ammesse. Così spiega il comunicato stampa di presentazione diffuso da SmartPlanet:

FLIZ deriva dal tedesco “flitzen”, che significa accelerare… con i tuoi piedi. Basata sulla primissima bicicletta, la “Laufrad”, si tratta di un concept di velocipede che unisce salute e mobilità ecologica nel sempre più affollato spazio urbano. La sua struttura laminata con un sistema di cinghie a 5 punti non solo segna un’apparenza incredibile, ma garantisce un comodo ed ergonomico compromesso tra corsa e pedalata. La struttura integra il ciclista e funziona come una sospensione, dato che la cintura sostituisce il sellino. Questi aspetti riducono la pressione sul bacino e distribuiscono uniformemente il peso durante la corsa. Nella parte posteriore della struttura, inoltre, vi sono speciali punti d’appoggio per far riposare i piedi.

Essendo ancora un prototipo, non è dato sapere quando effettivamente la strana bicicletta verrà distribuita al grande pubblico. Ma nel frattempo il popolo del Web l’ha già ribattezzata con il nome di “Bici Flintstone“, in onore del celebre cartone animato e delle sue auto a propulsione umana.

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