Il mercato del fotovoltaico in ripresa: secondo il rapporto di IHS “Solar Integrated PV Market Tracker”, i margini lordi globali sono cresciuti dello 0% all’1% e si prevede arrivino a quota 6% entro la fine del 2013. Dopo la caduta libera dei margini di guadagno del 2012, la previsione di IHS regala una boccata d’ossigeno ai produttori, piegati dalla crisi globale e dalla contesa fra Cina ed Europa sui prezzi dei moduli.
In particolare Yingli e Canadian Solar prevedono un margine di profitto di circa il 10% per il secondo trimestre 2013. Gli analisti di IHS considerano un lieve calo dei prezzi dei moduli nel corso dell’anno, da 0,74 dollari per Watt a 0,71, e il prezzo del silicio policristallino attorno ai 20 dollari circa: così i grandi produttori potrebbero portare i margini di guadagno al 15%. Secondo Stefan de Haan, analista di IHS:
Il mercato dei moduli solari è arrivato a una svolta, tornando finalmente sulla via della crescita, non solo in termini di produzione, ma anche di fatturato e profitti. Nonostante un leggero calo di ordini, ricavi e uso della capacità produttiva, la ripresa del mercato a fine 2012 ha segnato la fine della lunga recessione. Probabilmente la spinta non sarà sufficiente a risollevare tutti i produttori entro quest’anno, ma alcuni top player hanno già raggiunto margini a due cifre e dovrebbero essere in attivo già dalla fine di quest’anno.
Dopo le previsioni di Bloomberg, anche IHS assicura quindi una ripresa del settore ma, la “nota stonata” proviene dai produttori cinesi: Trina, Ja Solar, ma anche gli stessi Yingli (anche se per il primo produttore al mondo il primo trimestre dell’anno è sempre stato in lieve calo) e Canadian Solar hanno ridotto la propria produzione a causa delle preoccupazioni per le misure antidumping, che ad agosto potrebbero essere intensificate.
Al contrario, i produttori giapponesi hanno aumentato la loro produzione in modo significativo nel corso del primo trimestre: secondo le analisi di IHS, Sharp ha aumentato la propria capacità di 80 MW, mentre quella di Kyocera ha aggiunto 100 MW già dal quarto trimestre 2012.