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Doccia fredda: una al mattino riduce assenze dal lavoro per malattia

Fare la doccia fredda può aiutare a ridurre le assenze dal lavoro per malattia. A scoprilo è stato uno studio condotto su 3 mila persone dall’Academic Medical Centre di Amsterdam, che ha svelato alcuni benefici di un’abitudine molto diffusa in molti Paesi del mondo.Sono in tanti a preferire una doccia con l’acqua fredda, un modo […]

Doccia fredda: una al mattino riduce assenze dal lavoro per malattia

Fare la doccia fredda può aiutare a ridurre le assenze dal lavoro per malattia. A scoprilo è stato uno studio condotto su 3 mila persone dall’Academic Medical Centre di Amsterdam, che ha svelato alcuni benefici di un’abitudine molto diffusa in molti Paesi del mondo.

Sono in tanti a preferire una doccia con l’acqua fredda, un modo per svegliarsi bene e per affrontare al meglio la giornata, con una maggiore energia. Adesso lo studio sostiene che coloro che svolgono questa azione hanno meno probabilità di chiamare il luogo di lavoro per comunicare un’assenza per malattia.

Le persone che effettuano una doccia fredda al mattino hanno maggiori probabilità di andare al lavoro anche se soffrono di qualche patologia o di un malanno di stagione. La ricerca non ha messo in evidenza uno stato di salute maggiormente sano per le persone che facevano una doccia fredda ogni mattina: questa pratica non impedisce di soffrire di influenza, raffreddore e altre malattie.

La doccia fredda è riuscita però ad aumentare di quasi un terzo la probabilità di sentirsi più energici e di andare al lavoro nonostante una condizione di salute precaria. Non sono ancora molto chiari i motivi di quanto è stato osservato. Lo studio ha mostrato che l’incremento di energia riportato dalle persone che seguivano questo metodo era simile a quello fornito da una tazza di caffè al mattino.

Quando gli studiosi hanno chiesto alle persone se avessero voluto continuare a fare delle docce fredde, la maggior parte avrebbe confermato la volontà di proseguire. È stato visto anche che effettivamente nei 60 giorni successivi all’esperimento iniziale quasi due terzi dei partecipanti avevano continuato a fare una doccia fredda al mattino.

Gli esperti affermano che gli esseri umani da sempre hanno voluto sperimentare il cambiamento della temperatura dell’acqua per favorire l’esposizione del corpo a condizioni estreme. Basti pensare agli antichi Romani, che alle terme passavano attraverso diverse camere riscaldate e alla fine concludevano il percorso con un bagno freddo. Una pratica che ancora oggi viene messa a punto in molte saune e nei centri termali di tutto il mondo.

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