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Dieta dimagrante proteica: come farla

Alimentazione proteica senza danneggiare l'organismo: consigli utili per una dieta di sole proteine per dimagrire.

Dieta dimagrante proteica: come farla

La dieta dimagrante proteica permette di perdere peso con facilità e senza danneggiare l’organismo. Si tratta di una dieta che sfrutta il processo di assimilazione degli alimenti, limitando al minimo carboidrati e grassi.

La dieta dimagrante delle proteine, se seguita solo per un mese, non comporta particolari problemi. Tuttavia è fortemente sconsigliata a chi soffre di insufficienze renali ed epatiche, di nefriti e gotta. La dieta delle proteine permette di perdere fino a un chilo e mezzo a settimana. Ogni giorno bisogna assumere 200 grammi di proteine e 250/300 grammi di verdure.

Il lunedì la dieta tipo potrebbe essere questa: a colazione, tisana, tè o caffè e tre biscotti; a metà mattina succo di pompelmo; a pranzo, una fettina di vitella in padella con pomodoro e cavolo bollito; a cena, coniglio in casseruola e fagiolini al vapore. Il martedì, dopo la solita colazione, a pranzo si può mangiare pesce spada alla griglia con bietole al vapore e a cena frittata (di sole due uova) zucchine e broccolo lesso.

Il mercoledì, a pranzo petto di tacchino con carote, porri, sedano e zucchine lesse; a cena 150-200 grammi di formaggi misti freschi con insalata. Il giovedì si può variare consumando a pranzo fegato di manzo con cipolla e barbabietola al vapore e a cena spiedini di tacchino, con melanzane grigliate e pomodoro.

Il venerdì, pesce: a pranzo sogliola al forno con scarola e a cena tonno o salmone al naturale, accompagnati da verdure miste, come finocchio, sedano e carote. Il sabato pollo alla griglia con spinaci bolliti a pranzo e salsicce magre bollite con zucchine e porri al vapore a cena.

La dieta delle proteine prevede che la domenica si mangi in modo molto più sostanzioso. Pertanto, a colazione bisogna bere una tisana depurativa mangiando 100 grammi di pane tostato con due cucchiaini di marmellata. A pranzo 100 grammi di riso ai piselli e 200 grammi di verdure miste alla griglia. A cena, 200 grammi di champignon al forno e 200 grammi di legumi.

Ogni giorno, tassativamente, bisogna bere due litri di acqua oligominerale, bisogna ridurre il sale nelle pietanze e si devono bere tisane depurative. Per condimento, possono essere usati solo olio extravergine di oliva, aceto di mele e zucchero di canna.

Una volta terminata la dieta dimagrante delle proteine, si deve tornare ad un regime alimentare equilibrato. Per questo, per mantenersi in linea, bisogna optare per una dieta di mantenimento. A colazione si possono reintrodurre yogurt magro o una tazza di latte (oppure caffè e tè), con biscotti o pane integrale tostato. A metà mattina si può consumare frutta fresca. A pranzo, per due o tre volte alla settimana, si può mangiare riso o pasta, accompagnati da cereali e legumi – particolarmente indicati sono pasta e fagioli e riso e lenticchie. Infine, a cena, si può reintrodurre la carne (al forno o alla griglia), da consumare tre volte la settimana; il pesce al forno o al vapore, da mangiare due volte la settimana; leuova, sode o alla coque, consigliate solo una volta alla settimana.

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