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Colazione: 10 errori da evitare

Quali sono gli errori comuni che riguardano la colazione e cosa occorre invece fare per mantenersi in forma.

Colazione: 10 errori da evitare

La colazione è il primo pasto della giornata. Spesso sottovalutato, questo momento è tra i più importanti in relazione al mantenimento della propria linea e del benessere fisico. Proprio per questa sottostima si tende alle volte a commettere alcuni banali errori, che possono non soltanto influire sul proprio peso in maniera diretta, ma anche influenzare il rapporto con il cibo nelle ore successive.

I possibili errori che devono essere evitati durante la colazione non riguardano soltanto la scelta degli alimenti da consumare, ma anche cattive abitudini che necessitano di essere corrette. Calorie assunte, tempistica e digeribilità rappresentano alcune delle chiavi per gestire al meglio un pasto così importante.

I 10 errori da evitare

  1. Saltare la colazione – Non fare colazione è l’errore principale. Nonostante sia spesso sottostimato, questo piccolo pasto è di pari importanza rispetto al pranzo e alla cena.
  2. Non mangiare – Fare colazione limitandosi a un caffè o a una tazza di tè non migliora di molto le cose, anzi rischia di favorire acidità di stomaco ed espone al rischio di cedere con facilità a poco salutari spuntini durante le ore seguenti.
  3. Troppa fretta – Consumare in fretta e furia la colazione è un altro errore da correggere, in quanto espone a difficoltà digestive e aerofagia. Occorre al contrario masticare lentamente e godersi in maniera rilassata il momento della colazione, che dovrà durare almeno 15 minuti.
  4. Mangiare sempre le stesse cose – Ripetere la stessa identica colazione tutti i giorni presto o tardi può annoiare, rendendola poco piacevole e aumentando il rischio di cedere alla tentazione di saltarla. Meglio variare più volte a settimana, aiutandosi in questo senso con vari tipi di frutta di stagione e yogurt.
  5. Consumare solo dolci – Scegliere solo dolci al mattino espone alla possibilità di un picco glicemico intorno alla metà della mattinata, con il risultato di manifestare una sensazione di fame superiore alle proprie reali necessità. Il rischio che ne consegue è di esagerare con il monte calorico giornaliero e aumentare di peso. Meglio consumare buone dosi di fibre e proteine, limitando al minimo gli zuccheri.
  6. Esagerare con le quantità – Troppo non è mai un bene, neanche quando si tratta di cibi scelti con attenzione. Sovraccaricare l’apparato digestivo può condurre a fenomeni di sonnolenza durante la mattinata. Inoltre si corre il rischio di assumere più calorie del necessario, con il possibile conseguente aumento di peso.
  7. Abusare di succhi di frutta – Spesso associati a prodotti salutari, i succhi di frutta contengono in molti casi abbondanti quantità di zuccheri, lasciando ai frutti una percentuale non superiore, salvo alcuni casi, tra il 20 e il 40%. In maniera analoga a quanto descritto per i dolci, anche in questo caso è possibile innescare l’arrivo di un picco glicemico nella tarda mattinata e il conseguente “bisogno” di consumare ulteriori e poco salutari quantità di zuccheri.
  8. Colazione lontano dal risveglio – Occorre tempo, circa un’ora, affinché il corpo metabolizzi il cibo e lo trasformi in energia. Fare colazione troppo tardi priva l’organismo, per buona parte della mattinata, di preziose risorse energetiche.
  9. Non bere – Se consumare solo una bevanda come ad esempio il caffè rappresenta un errore, anche il limitarsi a mangiare senza bere a sufficienza rappresenta uno dei possibili errori. Una soluzione può essere fare colazione con una tazza di tè, in alternativa si può bere un bicchiere d’acqua dopo il proprio caffè.

Consigli utili

In sostituzione dei succhi di frutta è consigliato preparare in casa una spremuta d’arancia o di pompelmo. Possibile anche ricorrere al consumo di un frutto succoso, da scegliere tra quelli disponibili in base alla stagione.

Una buona soluzione è rappresentata anche dal mangiare una piccola quantità di mirtilli, ricchi di antiossidanti e benefici per la circolazione sanguigna e come rinforzo per la memoria.

Nel caso si consumi del in alternativa al caffè è consigliato ricorrere a un “nero”, dal maggiore contenuto di teina e più adatto alle prime ore dopo il risveglio.

Secondo quanto hanno affermato in un loro studio i ricercatori della Tel Aviv University al mattino è necessario ricorrere perlopiù ad alimenti ricchi di proteine come i prodotti lattiero-caseari.

Sostituire i formaggi alla consueta abbondanza di carboidrati aiuterebbe a perdere peso e a tenere sotto controllo la grelina, anche nota come “ormone della fame”.

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