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Cani salvano giovane dall’anoressia

Tyler, Bodie, Max e Sam sono i nomi dei Cavalier King Charles Spaniels che hanno strappato la proprietaria dal baratro dell'anoressia, riportandola in vita.

Cani salvano giovane dall’anoressia

L’incredibile affetto di un cane può strappare una donna dal vortice dell’anoressia, riportandola sulla strada verso il recupero e la guarigione. È ciò che può raccontare Tricia Webb, giovane di 35 anni di Middlesbrough, sin dall’adolescenza preda dell’anoressia e della magrezza estrema. Quasi 20 anni di lotta costante contro questo terribile male, che imprigiona molte persone e le fa sprofondare fino all’annullamento.

Ma Tricia deve ringraziare l’amore per i suoi cani che l’ha sostenuta per tutto il periodo di cura in ospedale, spronandola a recuperare la forza. La donna aveva perso tantissimo peso, arrivando a 28,5 chilogrammi, una cifra drammatica che aveva messo in pericolo la sua vita. Il ricovero tempestivo in ospedale, l’assistenza dei medici e le visite costanti dei suoi 4 Cavalier King Charles Spaniels, l’hanno convinta a reagire con forza. Unico obbiettivo della donna: ritornare presto a riabbracciare i suoi quattro piccoli cagnolini.

Come sostiene lei stessa, l’aver adottato i 4 Cavalier King Charles Spaniels – di nome Tyler, Bodie, Max e Sam – ha sollecitato il percorso di guarigione ormai in una fase di grande stallo. La malattia contro la quale combatte sin da piccola, per la prima volta, è stata affrontata di petto e Tricia Webb ha intrapreso il suo percorso con forza per tornare dai suoi quattro piccoli. Quelli che lei stessa identifica come parte integrante della sua esistenza, i suoi bambini, che vuole seguire e veder crescere nel tempo.

Prima di intraprendere la via della consapevolezza la donna ha inboccato un percorso duro verso il declino, evitando di nutrirsi per molto tempo. Solo dopo uno svenimento con relativa rottura della spalla, e svariate recidive, Tricia è entrata in ospedale. La degenza in una camera privata le ha consentito di recuperare il giusto controllo sulla sua vita, oltre che la necessaria voglia di reagire. A farle da sprone le visite dei suoi 4 cani, con i quali è solita parlare dei suoi problemi e dei suoi dilemmi. Lo stimolo a migliorare è stato forte e Tricia ha ripreso peso e trascorso un intero anno senza rientrare in cura.

La morte di Tyler ad agosto per un tumore l’ha intristita profondamente, ma il percorso di guarigione prosegue serrato grazie all’amore degli altri tre animali e dei suoi genitori.

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