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Gravidanza del cane: quanto dura, sintomi e consigli

I 5 segnali che permettono di riconoscere la gravidanza del cane: dal cambio ormonale in corso ad altri elementi del tutto inequivocabili.

Gravidanza del cane: quanto dura, sintomi e consigli

La nascita di un cucciolo di cane è sempre un evento magico, che può riempire la vita e la casa di allegria. Che sia una gravidanza cercata o casuale, è importante riconoscere i segnali premonitori, così da facilitare il proprietario preparandolo all’evento. In modo da offrire al quadrupede tutta l’assistenza possibile in caso di parto e necessità. La prima persona da consultare come riferimento insindacabile è il veterinario, che potrà subito offrire il suo prezioso supporto tecnico valutando la condizione del cane. Comprendere se la propria cagnolina è incinta è comunque possibile, basta captare i prime segnali e sintomi di una gravidanza in corso.

Segnali precoci di gravidanza

La cagnolina si è allontanata dalla vista del proprietario, oppure è stata raggiunta da un cane maschio con cui si è accoppiata? Ci sono buone probabilità che sia stata fecondata e possa affrontare un periodo di gravidanza. Solitamente questo momento dura circa 63 giorni, ovvero tre trimestri che conducono al parto. Se l’animale non è stato sterilizzato e il cane maschio è fertile, la femmina potrebbe mostrare modifiche fisiche e comportamentali, segnali di un’imminente stato di gravidanza.

Comportamento del cane

Cane triste

L’animale appare più stanco, demotivato, letargico, potrebbe mostrare malessere fisico, rigettare e al contempo apparire più nervosa e agitata, ma anche affamata. I cambiamenti ormonali incidono sul comportamento generale dell’animale, spingendolo a bere più acqua oppure a cercare zone più tranquille rifuggendo carezze e contatto. La cagnolina cercherà di creare uno spazio dove partorire, una sorta di nido graffiando pavimento e tessuti.

Cambiamenti fisici durante la gestazione

Anche il fisico subisce modifiche graduali, i capezzoli si ingrossano e diventano più scuri in previsione della produzione del latte e intorno ai cinquanta giorni di gestazione il ventre appare più gonfio e largo. Potrebbero presentarsi secrezioni e perdite, mentre la zona vaginale potrebbe ingrossarsi e anche infiammarsi in modo anomalo, anche con perdite di sangue e in casi gravi di pus.

Quando recarsi dal Veterinario

Cane veterinario

Un controllo approfondito dal veterinario potrà allontanare dubbi e perplessità, grazie a una visita accurata che potrà comprendere palpazione dell’addome, esami del sangue ed ecografia. Quest’ultimo controllo potrà certificare o meno lo stato di gravidanza, in modo immediato e semplice. Vietata la radiografia che potrebbe incidere negativamente sulla salute dei piccoli, le cui ossa non sono ancora adeguatamente formate e calcificate.

Consigli e soluzioni per il parto

Il proprietario potrà valutare con il veterinario la soluzione più consona per il parto imminente così da prestare al meglio cure e sostegno. I cuccioli dovranno vivere con la madre fino al completo svezzamento e poi, dopo essere stati vaccinati, sverminati e cresciuti potranno essere affidati in adozione. Ovviamente solo dopo un controllo pre e post affido, sempre che non li si voglia far crescere con la madre stessa allargando la famiglia. Per evitare future gravidanze indesiderate è bene sottoporre il cane a sterilizzazione, una pratica salutare che aiuta il cane prevenendo anche patologie gravi e malattie.

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